Spesa con documenti falsi casalinga in manette

Marcon. La donna sorpresa a fare acquisti da Leroy Merlin e Mediaworld ma carta d’identità e tessera sanitaria erano intestate a un’altra persona

MARCON. Ottiene un micro-finanziamento per acquistare l’iPhone e per altri oggetti. Ma li ottiene utilizzando documenti falsi e quindi viene arrestata dai carabinieri di Marcon. In manette è finita una casalinga di Marghera con l’accusa di truffa e possesso di documenti falsi.

Nel tardo pomeriggio di lunedì, la pattuglia della stazione di Marcon, nel corso di un servizio di controllo del territorio, su segnalazione della centrale operativa si è recata al centro commerciale “Leroy Merlin”, dove il personale addetto alla stipula dei finanziamenti aveva notato qualcosa di strano nei documenti in possesso di una donna che stava acquistando accessori per la casa di vario tipo. I militari sul posto hanno controllato i documenti forniti dalla donna e quelli che aveva in borsa. Carta d’identità, tessera sanitaria intestate ad una donna residente a Bologna erano false. Hanno così ricostruito le mosse della truffatrice, verificando che la stessa faceva la spola tra vari negozi del centro commerciale, acquistando varia merce con l’accensione di finanziamenti intestati ad un “fantasma” del quale però forniva documenti falsi. La donna era ancora in possesso di altri due contratti di finanziamento appena accesi per l’acquisto dal vicino Mediaworld di alcuni Iphone6. La donna ha ammesso le sue responsabilità. Accompagnata in caserma, i militari accertavano che in realtà era residente a Marghera ed era “casalinga”. Durante la perquisizione domiciliare veniva rinvenuto l’ultimo Iphone acquistato di recente, sottoposto a sequestro insieme a documentazione che dimostra le numerose truffe messe in opera, tutte a carico di esercizi commerciali della zona, per l’acquisto di scope elettriche, barbecue, attrezzi da giardinaggio, telefoni e altri gingilli elettronici. (c.m.)

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