Speedline, via libera all’amministrazione straordinaria: cassa integrazione in arrivo

Concessa l’amministrazione straordinaria, soddisfatti i 250 lavoratori. Ora la cassa integrazione. L’assessora Mantovan: «A breve un tavolo in Regione»

Alessandro Abbadir
Manifestazione dei lavoratori Speedline
Manifestazione dei lavoratori Speedline

È arrivata a San Silvestro la notizia tanto attesa dagli oltre 250 lavoratori della Speedline di Santa Maria di Sala: il Tribunale di Venezia ha pubblicato il decreto di apertura dell’amministrazione straordinaria per l’azienda di cui a ottobre era stato accertato lo stato di insolvenza, accogliendo il piano di rilancio del commissario giudiziale Maurizio Castro.

A breve, il ministero delle Imprese e del made in Italy dovrà nominare il commissario straordinario. Ora si potrà fare un accordo per far partire la cassa integrazione agli operai.

«Si tratta di un’ottima notizia che attendevamo tutti con ansia» spiega il segretario Femca Cisl Venezia, Matteo Masiero «Non tutto è risolto ma da ora almeno possiamo essere un po’ più sereni, in attesa di una rinascita e di un riscatto definitivi tanto anelati. Già nei prossimi giorni sarà convocato un tavolo all'unità di crisi della Regione per poter, finalmente, attivare la nuova cassa integrazione.

Questa sarà retroattiva dal 19 ottobre 2024 e l’Inps potrà finalmente erogarla, speriamo in tempi stretti. Servirà un altro incontro al sempre al ministero delle Imprese del Made in Italy perché anche Speedline rientra tra le aziende in crisi del settore automotive. Ora bisognerà lavorare per il rilancio del marchio e delle attività. Non solo, bisognerà mettere in campo tutte le azioni nei confronti di Ronal, principale responsabile di quanto avvenuto».

Sulla questione interviene anche l’assessore regionale al lavoro della Regione, Valeria Mantovan. «Un importante passo avanti in relazione a uno dei casi che ci ha visto maggiormente impegnati insieme ai sindacati e al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il decreto che ammette la Speedline alla procedura di amministrazione straordinaria è un’ottima notizia per tutti noi e per gli oltre 250 lavoratori.

La pronuncia del Tribunale di Venezia va infatti nella direzione che avevamo auspicato e sostenuto, dato che questa procedura, oltre alla soddisfazione dei creditori, considera prioritari gli obiettivi della continuità industriale e della salvaguardia dell’occupazione. A breve prevediamo un incontro in Regione per definire l’accordo con le parti per gli ammortizzatori sociali».

Della questione si era occupata anche l’ex sindaca, poi sfiduciata, Natascia Rocchi che ha riferito della questione dopo essere stata sfiduciata, al commissario prefettizio Paola De Palma.

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