Spazzatura a cielo aperto «Quell’area va recintata»

Marcon. Immondizia abbandonata in una zona demaniale per sfuggire ai costi del “porta a porta”: rilievi dei carabinieri. Il sindaco: «Stiamo intervenendo»

MARCON. Spazzature abbandonate nella zona dell’ex campo di volo di Marcon. Gli addetti le stanno portando via, ma il lavoro non è ancora terminato. Stiamo parlando di materiali di ogni genere, che qualcuno ha lasciato su terreno dell’agenzia del demanio, che si raggiunge da via della Fornace.

Il Comune ha fatto le opportune segnalazioni. Si tratta di scarti di materiali edili oltre che di immondizia, materiale che andrebbe smaltito. «Si tratta di un’area fuori mano», spiega il sindaco Andrea Follini, «una parte di quella roba è stata portata via e si trovava lì da molto. Il sito andrebbe quanto meno recintato, anche perché l’hangar sta cedendo, chi vi si reca per abbandonare materiali potrebbe anche farsi male».

Domenica, altro episodio, che riguarda specificatamente la raccolta marconese. In via Carlo Alberto dalla Chiesa, vicino al civico 7, sono stati trovati sacchi di spazzatura abbandonata, portati da qualcuno che evidentemente ha ben pensato di eludere il “porta a porta spinto”. Ad interessarsi del problema il presidente del consiglio comunale Arcangelo Varlese. «Serve un servizio che agisca anche nei giorni festivi», si lamenta Varlese «Domenica ho chiesto l’intervento della municipale, che da Mestre non poteva occuparsene, quindi sono intervenuti i carabinieri, che hanno fatto i rilievi del caso per risalire ai responsabili, ma la spazzatura è rimasta lì fino a questa mattina (ieri ndr) quando è stata portata via da Veritas. C’è la necessità di collegamento tra le varie forze dell’ordine e Veritas, servono ispettori, ma costano».

«Questi episodi sono sporadici» ribatte Follini «quello che invece rileviamo è un non corretto conferimento. Nel secco trovi tante cose che non dovrebbero esserci».

Marta Artico

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