Sparatoria con feriti in un parco: avvertimento tra bande di spacciatori
MESTRE. Pare essere un avvertimento la sparatoria avvenuta questa notte nel parco di Villa Querini tra via Verdi, via Circonvallazione e via Olimpia. Verso le 2, infatti, due uomini, che si sospetta essere moldavi, sono entrati nel parco e si sono diretti verso il ponticello pedonale di Via Querini. In quel punto, vicino agli orti, c’era un gruppo di cinque tunisini.
Dopo essersi avvicinati, i due moldavi si sono divisi: uno, con il cappuccio del giaccone alzato sulla testa, ha estratto una pistola e ha sparato, mirando alle gambe del gruppetto di tunisini.
Sono stati esplosi quattro colpi, di cui due sono andati a segno.
Uno ha colpito uno dei tunisini a un piede, fracassondoglielo. L’altro ha centrato un altro tunisino al polpaccio.
Dopo aver sparato la coppia di attentatori si è rapidamente dileguata verso via Circonvallazione.
L’allarme è stato dato da una guardia giurata che passava nella zona per motivi di lavoro e che ha dato l’allarme.
Sul posto sono subito arrivate le volanti della polizia e un’ambulanza.
I feriti sono stati ricoverati all’ospedale dell’Angelo. Quello colpito al piede è stato operato: ne avrà per almeno due mesi.
Gli agenti hanno intanto fatto una battuta, ma dei due attentatori non è stata trovata traccia. Le indagini sono affidate al commissariato di via Ca’ Rossa.
Gli investigatori sospettano che si sia trattato di un avvertimento legato allo spaccio di droga Nel parco di Villa Querini, infatti, fino alla scorsa primavera spacciavano solo moldavi e romeni. Da qualche mese, però, sono arrivati anche maghrebini. L’ipotesi investigativa, quindi è che gli spacciatori romeni e moldavi abbiano mandato un avvertimento ai maghrebini perché non occupino più il loro territorio.
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