Sparano in aria dal loro pick-up
VIGONZA. Scene da Far west ieri notte in pieno centro a Vigonza. Protagonisti due residenti nella Rivera del Brenta che attorno all’una di notte, si sono messi a sparare dei colpi d’arma da fuoco dal finestrino percorrendo la strada regionale Noalese. Sono però stati visti da un carabiniere in pensione che li ha inseguiti con la sua auto avvertendo il 112. Così si sono beccati una denuncia per porto abusivo di arma da fuoco, esplosione di colpi e disturbo alla quiete. I denunciati sono T.A., 50 anni, di Mira, e D. R.A., 51, di Camponogara.
Non ci sarebbe un motivo dietro il loro comportamento, se non la voglia di “divertirsi”. Ieri notte i due cinquantenni, a bordo di un pick up, stavano percorrendo la Strada regionale 516 quando a uno dei due è venuta l’idea di sparare in aria dei colpi.
Fatalità ha voluto che un ex carabiniere abbia assistito alla scena, cominciando a seguirli con discrezione e a distanza di sicurezza, mentre telefonava ai colleghi del pronto intervento e dava loro indicazioni sul percorso.
La centrale operativa dell’Arma ha dunque potuto inviare incontro la pattuglia di Noventa Padovana e altre due in ausilio, visto che si parlava di spari. I militari hanno fermato il furgone al ponte sul Brenta a Busa con tutte le precauzioni del caso, perché non si sapeva se l’arma fosse autentica e ancora carica.
I due sono stati identificati e sottoposti a perquisizione. Ed è saltata fuori l’arma, una pistola semiautomatica in dotazione alle forze di polizia, ma in realtà con la canna piombata e dunque pari a una scacciacani.
Non aveva però il tappo rosso, un particolare importantissimo e la cui assenza permette ai militari di valutare la reale situazione di pericolo. Insomma, i due hanno rischiato grosso, ma forse non se ne sono resi conto perché sembra abbiano anche fatto un po’ gli sbruffoni credendo di essere immuni da qualsiasi controllo.
Invece non è stato così e nell’abitacolo, perquisito da cima a fondo, i carabinieri hanno trovato anche un coltello con una lama di 20 centimetri.
Pistola e coltello sono stati sequestrati e i due residenti della Riviera del Brenta, due persone già conosciute dalle forze dell’ordine, sono stati denunciati.
Giusy Andreoli
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