Spaccio al parco, un etto di sostanze sequestrate. Nigeriano ricercato arrestato
MESTRE. Su disposizione del Questore di Venezia Angelo Sanna proseguono a Mestre i controlli mirati che hanno portato anche all’arresto di un nigeriano ricercato, colpito da ordine di carcerazione per il reato di spaccio di stupefacenti. L’uomo, già noto alle forze di polizia, era già stato condannato per spaccio di sostanze stupefacenti e deve scontare un residuo pena di otto mesi: si trovava al Parco Albanese in compagnia di alcuni connazionali.
I controlli operati dalle pattuglie presenti sul territorio hanno portato all’individuazione dell’uomo che successivamente è stato tradotto presso il carcere di Santa Maria Maggiore per scontare il suo debito con la giustizia. Il nigeriano, Endurance Ebekine di 24 anni, era regolarmente soggiornante in Italia, ma a causa dei suoi precedenti in materia di stupefacenti il permesso di soggiorno gli è stato revocato. Una volta scontata la pena è prevista l’espulsione dal territorio nazionale.
L’attività di prevenzione al parco della Bissuola è proseguita anche mediante l’ausilio del cane antidroga della Polizia di Stato “Sedrik”, un pastore tedesco dal fiuto infallibile che ha portato al recupero di alcuni sacchetti di sostanza stupefacente occultati fra i cespugli: alla fine “Sedrik” ha fatto recuperare circa un etto di sostanza stupefacente. Al mercato settimanale di Mestre, a seguito di specifiche segnalazioni dei commercianti e cittadini, è stato identificato un cittadino rumeno di 35 anni che chiedeva la carità prevalentemente a persone anziane con atteggiamenti insistenti e forzosi dell’altrui volontà, ingenerando timore di atti ritorsivi in caso di rifiuto di consegna del denaro.Dopo essere stato identificato dai poliziotti di via Cà Rossa, è stato accompagnato al Commissariato di Mestre dove gli agenti gli hanno notificato l’ordine di allontanamento dal territorio di Venezia per tre anni disposto dal Questore.
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