Spaccata in un negozio di abbigliamento
Spaccata alle 3 di notte al negozio di abbigliamento “Wadem”, subito dopo il sottopasso di via Garibaldi, a Mussetta. Il bottino è stato di circa 20 mila euro tra giubbotti e jeanseria sportiva, rubati in pochi minuti da una banda di veri professionisti. I ladri sono arrivati sul posto a bordo di un furgoncino bianco. Erano in quattro. Tre di loro, con il bavero alzato e berretto a coprire il volto, hanno prima tentato di forzare la porta di ingresso e poi estratto e lanciato un tombino di ghisa contro il vetro.
Una volta infranta la vetrina, in pochi minuti hanno fatto razzia della merce esposta. Hanno rubato tutto quanto era appeso in almeno tre espositori, tutti giubbotti e pantaloni di marca e di un certo valore. Una volta caricato il furgone, sono saliti e fuggiti a tutto gas.
Alcuni residenti, svegliati nel cuore della notte dal fragore del lancio del tombino, quindi dal crepitio dei vetri rotti, si sono affacciati alle finestre e hanno dato l’allarme chiamando il 112 dell'Arma. I carabinieri di San Donà sono subito giunti sul posto e hanno iniziato l’inseguimento in tutto il territorio di competenza, ma i ladri avevano già disperso le loro tracce seminando gli inseguitori.
Le indagini sono ora in corso e i carabinieri di San Donà hanno esaminato il modus operandi di questa banda, equiparandolo ad altri colpi messi a segno in tutta la provincia e anche oltre confine. Hanno raccolto diversi elementi che potrebbero risultare utili per le indagini. L’ipotesi più accreditata è che si tratti di una banda di stranieri, forse dell’Est Europa, che rubano nei negozi per poi portare la merce all’estero e rivenderla.
La scorsa settimana era stata provocata un’altra spaccata a Mussetta, al supermarket “Eurospar” di via Centenario. Qui, dopo aver infranto il vetro con una mazza, i ladri avevano rubato due televisori. (g.ca.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia