Spaccata alla Tim ladri a mani vuote

PORTOGRUARO. Assalto al Centro Tim di via Sommariva. I banditi sfondano la vetrata con un ariete, probabilmente un fuoristrada o un Suv, ma scappano a mani vuote dopo che si è azionato il sistema di...
LAMANTEA - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - CENTRO TIM
LAMANTEA - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - CENTRO TIM

PORTOGRUARO. Assalto al Centro Tim di via Sommariva. I banditi sfondano la vetrata con un ariete, probabilmente un fuoristrada o un Suv, ma scappano a mani vuote dopo che si è azionato il sistema di allarme. E' accaduto alle 4.30 di ieri mattina. Indagano i carabinieri della stazione di Portogruaro, la cui sede si trova a pochi metri da lì.

Ieri mattina il negozio era aperto regolarmente, dopo i lavori di sostituzione della vetrina danneggiata. L'ingresso di via Sommariva non era disponibile, per cui i clienti hanno dovuto fare poca strada ed ntrare dalla porta secondaria, in viale Isonzo. Il Centro Tim, ricavato nel complesso residenziale Le Torri dove trova sede anche il palazzo Lampo, è gestito dalla società Ref, con sede nella vicina San Vito al Tagliamento. Dalla sede friulana spiegano: «Non hanno rubato nulla per fortuna, i telefonini e gli altri prodotti sono intatti, volevano i soldi della cassaforte, ma la sirena d'allarme li ha messi in fuga. Poteva andarci molto peggio». I banditi, entrando in azione nel piccolo parcheggio di via Sommariva, hanno rischiato di farsi catturare, perché la caserma dei carabinieri si trova a pochi passi da lì. Hanno sfondato la vetrata con una grossa automobile, sono entrati nel negozio, ma alla fine hanno desistito dal tentativo di aprire la cassaforte. A tiro si trovavano molti prodotti e accessori per la telefonia, ma gli scaffali sono rimasti “immacolati”.

Il suono dell’allarme ha svegliato molti condòmini che abitano negli appartamenti al centro Le Torri. In pochi minuti sono giunti anche i carabinieri con una gazzella. I ladri però erano già spariti, molto probabilmente in fuga con la vettura utilizzata per sfondare la vetrata. I danni, a una prima stima, superano i 10mila euro.(r.p.)

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