"Sos Recensioni", arriva lo sportello contro le recensioni false

Fipe Confcommercio di San Donà e Jesolo avvia una collaborazione con TripAdvisor: "Strumento per difendersi dai giudizi fraudolenti"
SAN DONA'. La battaglia, fino a ieri impari, da parte degli imprenditori per difendersi dalle recensioni false e dannose, ora ha un importante alleato. Si tratta di “SOS Recensioni”, uno sportello per la gestione delle problematiche relative alla piattaforma di TripAdvisor, nato grazie alla collaborazione avviata da Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi (di Confcommercio) e lo stesso TripAdvisor. “L’obiettivo dell’iniziativa", spiega Angelo Faloppa, il presidente di Confcommercio San Donà Jesolo, "è quello di aiutare le imprese associate a difendersi da quelle recensioni oggettivamente false o fraudolente. Si tratta di un progetto che consentirà di sottoporre al vaglio di TripAdvisor, a livelli superiori e più qualificati dello staff che opera nella sede di Londra, le problematiche che non sono state risolte attraverso i canali normalmente accessibili alle imprese”.
 
La procedura che deriva da questa collaborazione è semplice. Se il socio Fipe-Confcommercio, che si è sentito danneggiato dalla recensione ritenendola oggettivamente falsa, non ha ottenuto soddisfazione dopo avere contattato il servizio clienti, allora sarà lo sportello “SOS Recensioni” ad inviare (utilizzando un indirizzo di posta elettronica dedicato) una comunicazione con la quale verrà descritto il problema nel dettaglio. Un incaricato TripAdvisor gestirà il problema in modo prioritario e l’associato riceverà una risposta personalizzata.
 
Parallelamente Fipe-Confcommercio si sta adoperando per sensibilizzare TripAdvisor ad avviare una campagna di moralizzazione sull’uso delle recensioni da parte dei consumatori improntata ai principi di responsabilità, rispetto, trasparenza e correttezza. “E’ un importante passo avanti", conclude Faloppa, "che siamo riusciti a fare per tutelare la professionalità degli imprenditori. E’ una iniziativa che in qualche modo anche i nostri associati del nostro territorio, toccati da vicino da questo problema, ci avevano chiesto a gran voce. I nostri uffici sono a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito a questo progetto”.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia