“Sos coperte”, mercoledì 20 e giovedì 21 oggi e domani raccolta a piazzale Roma

Il Comune ha fatto richiesta per aprire le stazioni ferroviarie la notte, e così poter ospitare i senza dimora costretti altrimenti a restare all’aperto al gelo
Carlo e Giorgio testimonial della campagna "Scusa se non ti ho mai coverto"
Carlo e Giorgio testimonial della campagna "Scusa se non ti ho mai coverto"

VENEZIA. Il Comune ha fatto richiesta per aprire le stazioni ferroviarie la notte, e così poter ospitare i senza dimora costretti altrimenti a restare all’aperto al gelo. Freddo invernale che inizia a farsi sentire, e con esso i disagi per chi vive all’addiaccio in centro storico e in terraferma inevitabilmente si acuiscono. La fase emergenziale del progetto Senza Dimora coordinato dal Comune, sta proseguendo senza sosta. E sono a decine le persone aiutate in queste ore.

Tutte le sere i volontari delle numerose associazioni e cooperative del territorio, che aderiscono al progetto, lavorano per portare qualcosa di caldo da bere e qualcosa da mangiare a chi non ha un tetto sopra la testa. Sono soprattutto stranieri, persone arrivate dall’est Europa o dal nord Africa, ma ci sono anche tanti italiani, uomini e donne. A Venezia trovano riparo nella zona della stazione ferroviaria, a Mestre in più luoghi. In queste ore sono anche in continua distribuzione le coperte donate dai cittadini.

Carlo e Giorgio testimonial della campagna "Scusa se non ti ho mai coverto"
Carlo e Giorgio testimonial della campagna "Scusa se non ti ho mai coverto"

Oggi e domani, inoltre, a Piazzale Roma ci sarà una nuova iniziativa “Sos coperte”, con i volontari a disposizione dalle 11 alle 17 per raccogliere quando si potrà in favore dei senza dimora. Chi è in situazioni più critiche viene accompagnato la sera nei dormitori, come quello della Caracol a Marghera, 34 posti letto che si riempiono tutte le notti. Gli altri vengono seguiti e aiutati anche da Croce Verde e Croce Rossa, e da tutte le altre associazioni e cooperative che stanno avendo un ruolo fondamentale per portare aiuto ed evitare situazioni peggiori, specie di salute.

Freddo che nei prossimi giorni non mollerà la presa, specie di notte, con temperature che si stabilizzeranno tra -1 e -3 gradi centigradi, raggiungendo poi di giorno 5-6 gradi. Non pioverà, almeno fino alla prossima settimana, quando forse la colonnina di mercurio salirà leggermente. Veritas intanto è al lavoro da giorni per spargere il sale su tutti i ponti, non solo quelli del centro storico, ma anche quelli sulle isole. Circa 5 quintali quelli utilizzati quotidianamente. Una protesta arriva però da Sant’Alvise, dove da giorni le passerelle dell’approdo Actv sono diventate lastre di ghiaccio. «Al mattino presto è pericolosissimo camminarci sopra, ma di sale non se ne vede proprio», segnalano i residenti della zona. Veritas in questo caso però non c’entra, non avendo in carico anche i pontili Actv.

Simone Bianchi

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