«Sono spariti tutti i pesci nel Piavon»

 
CEGGIA.
«Nel Piavon sono spariti i pesci». A lanciare l'allarme sono i pescatori professionisti e gli appassionati che ormai da mesi non riescono più a prendere nemmeno una carpa. Lungo gli argini sono stati disposti anche dei cartelli di divieto per la pesca del luccio. «Ma nemmeno per sbaglio riesci a pescare un luccio qui», spiega un pescatore della zona, «i lucci sono spariti, il fondale è sporco e ci sono solo pantegane». Lo stato delle acque del Piavon è pietoso. La situazione è nota da anni, ma mai come negli ultimi tempi l'acqua ha assunto il colore marrone e gli argini versano in uno stato di degrado costante. L'erba alta impedisce di accedere alle gradinate e solo qualche tratto viene curato e sistemato dai residenti. «E' una situazione drammatica se si pensa che il canale Piavon era teatro di gare di pesca importanti e meta di numerosi appassionati - commentano i pescatori della zona - abbiamo provato a pescare, ma qui il pesce è sparito, l'acqua è maleodorante, il canale in queste condizioni è condannato a morte». Da settimane le canne sono in posizione ma senza prendere nulla. L'habitat che si è creato è nocivo e il fondale è pieno di melma e rifiuti. L'unica operazione necessaria ed urgente sarebbe quella di una pulizia totale e di un ripopolamento ittico.  

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