Sono i social la novità, reggono i “santini”
La moda tra gli sfidanti è quella di fare sport all’aperto e c’è chi ha perso anche dieci chili
Jesolo (VE):.municipio di Jesolo..13/11/2000 © Light Image Studio..Morsego.
JESOLO. La politica è social. Se cinque anni fa i profili Facebook, oppure Twitter, erano ancora agli albori in questa campagna elettorale si sono integrati alla classica propaganda. Daniele Bison, Nicola Manente, Alessandro Perazzolo, il “nativo digitale” Christofer De Zotti, sono stati i primi a cimentarsi in rete in una Jesolo che forse per prima è stata la città che ha dato tanto spazio alla vita parallela sui social davvero invasivi. Adesso tutti si sono perfezionati e a loro se ne sono aggiunti tanti altri in questa campagna elettorale virtuale che si è giocata molto sulle pubblicazioni in rete.
Ma anche i classici santini elettorali hanno tenuto botta. E poi i mega cartelloni: il caffè fumante di Manente per il buon giorno agli jesolani, la posizione calcistica di Perazzolo in grande formato e anche sui bus. Lo stesso Perazzolo che ha sparso i suoi bigliettini ovunque doppiano il record di cinque anni fa.
Tra le tendenze dei candidati, la corsa sulla spiaggia per tenersi in forma. La mattina presto, per il sindaco Valerio Zoggia, magari con una cuffia per non essere fermato da un metro all’altro. Poi è arrivato anche Perazzolo, che ha perso una decina di chili in vista delle elezioni. In corsa anche Manente, che predilige la bicicletta, e poi Bison che ama il jogging e la tintarella. Fabio Visentin ha affrontato un allentamento a metà tra Rocky Balboa e Cristiano Ronaldo, sempre accompagnato dall’allenatore e motivatore del calcio Jesulum, Luca Revi Furlan, l’Antonio Conte del litorale. Li superava tutti per velocità e resistenza il maratoneta per eccellenza, che è stato protagonista anche a New York, Claudio Vianello. Ma lui questa volta, dopo anni, non si candiderà e sarà sempre vigile con il suo blog. Alessandro Iguadala, studioso di maree ed erosione, si è allenato piuttosto sui libri e le delibere, le direttive europee: per lui niente preparazione atletica, ma studio assiduo contro le mareggiate.
Ognuno ha i suoi “cavalli” che corrono tra bar e locali, piazze. Oppure incrementano i “mi piace” su Facebook. Grandi cene, infine, a casa di Claudio Gonella: lui è stato il fondatore nel 1991 del primo club di Forza Italia nella sua casa affacciata sul Sile dove in queste settimane si è parlato solo di politica e della sua ricetta speciale: scampi crudi con il cren.
(g.ca.)
Argomenti:comunali 2017 jesolo
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
Video