Somalia, attaccata dai pirati una motonave: il capitano è veneziano

La motonave Montecristo, della compagnia livornese D'Alesio Group, è stata attaccata dai pirati al largo della Somalia. Sulla Montecristo ci sono 23 persone tra italiani, ucraini e indiani. Il comandante è Diego Scussat
LIVORNO. La motonave Montecristo, della compagnia livornese D'Alesio Group, è stata attaccata dai pirati al largo della Somalia. Nell'ultima comunicazione il comandante ha comunicato di aver messo in atto le procedure di sicurezza dopo l'attacco da parte di cinque persone armate a bordo di una barca. Sulla Montecristo ci sono 7 italiani, fra cui due livornesi: Stefano Mariotti, terzo ufficiale di coperta e Luca Giglioli, allievo ufficiale di coperta, figlio di un dipendente della D'Alesio Group.


Il comandante, Diego Scussat, è veneziano, mentre gli altri quattro italiani, non facenti parti dell'equipaggio ma saliti sulla nave a Suez di rinforzo, sono sardi, campani e trentini. Al momento dell'attacco l'equipaggio si è asserragliato nella zona di sicurezza, una sorta di cittadella, per aspettare rinforzi, ma alla sede della D'Alesio Group non si fanno illusioni: la nave si è mossa e si sta dirigendo verso le coste somale, segno che è stata presa dai pirati. 


La compagnia ha perso i contatti con la nave Montecristo stamani verso le 6,45. La Montecristo, che trasporta rottami di ferro, era diretta in Vietnam e proveniva dal canale di Suez. Nel golfo di Aden è stata scortata da una nave giapponese: l'attacco si sarebbe verificato appena finito il servizio di scorta. Sono state avvisate le famiglie degli italiani a bordo della Montecristo. Lo ha reso noto un portavoce della Compagnia D'Alesio.


La Montecristo o altre navi della compagnia livornese non erano mai state oggetto di attacchi da parte di pirati e la nave attaccata oggi non faceva sempre la stessa rotta. E' la prima portarinfuse, ovvero nave da carico per trasporto materiali non liquidi, della speciale classe Supramax della Dalmare Spa. La consegna all'armatore toscano Antonio D'Alesio da parte dei cantieri coreani Hyundai Mipo è avvenuta il 10 giugno di quest'anno.


Battezzata con il nome dell'isola dell'arcipelago Toscano, Montecristo, è impiegata sulle grandi rotte internazionali per la movimentazione di carichi di minerali, carbone e grano. E' dotata di cinque stive e di 4 gru per la movimentazione del carico, e può operare in qualunque porto internazionale.
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