Solo da settembre i cantieri in Riviera

L’azzeramento dell’attività amministrativa del Comune di Venezia non ferma i cantieri nel centro di Mestre. Da via Poerio verso Riviera XX Settembre le transenne si spostano ancora e creano altri disagi per i pedoni. Da ieri l’accesso a Galleria Matteotti è chiuso dalle transenne del grande cantiere della riqualificazione del Marzenego. I tavolini del bar hanno ora una vista occlusa dalle transenne. Chiuso anche il tratto iniziale di via Rosa, si lavora nella futura piazzetta davanti alla galleria e a Riviera XX Settembre.

Sono i lavori del primo stralcio che vanno verso la conclusione mentre l’appalto del secondo lotto, quello da 4 milioni e 300 mila euro, sta per essere finalmente affidato, dopo le verifiche di regolarità, alla impresa Rossi Renzo che da settembre dovrebbe insediare il cantiere. Lavori in centro che limitano i movimenti di pedoni e ciclisti, in una gimkana che cambia di settimana in settimana.

Oggi il progetto viaggia a due velocità: si va avanti con gli interventi tra piazzetta Matteotti e via Brenta Vecchia. Si è invece rallentato, non solo per le verifiche della commissione di gara ma anche per il vuoto politico in Comune, il via al secondo lotto di lavori lungo la Riviera. «Siamo in attesa di informare adeguatamente il commissario prima del via agli interventi che però sono tutti confermati», spiega il Simone Agrondi, responsabile viabilità terraferma della Direzione Programmazione esecuzione Lavori. Il cronoprogramma prevede di terminare per fine luglio i lavori della piazzetta Matteotti. Il fronte nord tra la piazzetta e via Brenta Vecchia sarà ultimato entro la fine di luglio con la riasfaltatura del piazzale fronte condominio San Lorenzo, dove c’è il posteggio dei taxi. Il tratto di piazzetta Matteotti in direzione di Riviera XX Settembre sarà ultimato invece entro la fine di agosto. Per la ristrutturazione dell’ex emeroteca si è alla approvazione del progetto esecutivo, dopo l’appalto dei lavori: il cantiere aprirà in agosto, una volta ultimato il trasloco degli uffici della Municipalità dall’ex centro civico agli uffici di via Palazzo lasciati liberi dal giudice di pace.

Per il secondo lotto, che oltre alla Riviera, interessa via Verdi e via Rosa, manca solo l’atto finale di aggiudicazione del cantiere alla impresa Rossi Renzo. Un passaggio tecnico atteso in questi giorni, dicono dai Lavori Pubblici, dopo le verifiche sull’offerta per un eccesso di ribasso. Il cantiere non partirà prima di settembre perché l’impresa, oltre alla firma del contratto, deve predisporre il progetto esecutivo e si è impegnata a posizionare strumentazioni di monitoraggio per garantire che i lavori di riapertura del Marzenego non causino danni alle fondazioni dei palazzi della Riviera. Il comitato di Fabrizio Coniglio si oppone al cantiere, teme danni e cedimenti e chiede di non riaprire il Marzenego in Riviera e su questo fronte c’era stata una apertura al dialogo da parte del sindaco Orsoni.

Ora, con un Comune senza più guida politica, si attende di capire che impulso darà al cantiere, invece, il nuovo commissario atteso in Comune nelle prossime ore.

Difficilmente il processo potrà essere fermato, visto che i lavori sono finanziati dallo Stato con 4 milioni e 300 mila euro e l’appalto è in aggiudicazione definitiva. Ma, vista la situazione anomala , ai Lavori Pubbici procedono con attenzione e, indubbiamente, senza eccessiva fretta, attendendo anzitutto un confronto con il nuovo commissario.