Solo 20 mila spettatori a San Marco braccio di ferro tra istituzioni

Fissato il limite per ragioni di sicurezza: domani a Cannaregio il tetto è di 11 mila. Ritenuti eccessivi  i 50 mila in Piazza indicati dal Comune. Conteggio degli accessi effettuato da addetti muniti di palmare 
Interpress/Mazzega Venezia, 06.02.2016.- Carnevale di Venezia, San Marco pieno di gente
Interpress/Mazzega Venezia, 06.02.2016.- Carnevale di Venezia, San Marco pieno di gente

Il Carnevale dei limiti e dei divieti inizia con l’imposizione del numero di spettatori che saranno solo un vago ricordo rispetto ai numeri raggiunti gli anni scorsi: al massimo 20 mila a San Marco e 11 mila sulle rive di rio di Cannaregio. Ieri pomeriggio, durante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è parlato e sono state prese le decisioni per il Carnevale di Cannaregio che inizia domani. Del resto si parlerà la prossima settimana. Del resto le cose si stanno complicando in quanto l’applicazione delle disposizioni Minniti sugli spettacoli all’aperto impone restrizioni pesanti.

I 20 mila di piazza San Marco. La Prefettura ha stabilito che in piazza San Marco non ci potranno essere, contemporaneamente, più di 20 mila persone. Meno della metà dei 50 mila che voleva e che ha intenzione di portare in piazza il sindaco Brugnaro. Il prefetto Carlo Boffi su questo non vuole transigere: solo con quel numero si potrà garantire le vie di fuga in caso di necessità. Una decisione definitiva ci sarà solo la prossima settimana. Il braccio di ferro continua. Ma nessuno, tra Questura e Prefettura, vuole rischiare, considerato come è finita a Torino, dopo gli incidenti avvenuti durante la diretta di Champions con una morta e decine di feriti, con diversi avvisi di garanzia. Quest’anno, molto probabilmente, non ci sarà un Carnevale da record.

Carnevale di Cannaregio. Al fine di garantire lo svolgimento in sicurezza degli eventi verranno istituite delle deviazioni obbligatorie per accedere in rio di Cannaregio dalla viabilità secondaria limitando l’accesso al Ponte delle Guglie per il solo transito dalle 16 di domani fino al termine dello spettacolo e dalle 9 di domenica fino alle 13.30 circa. Dal Ponte delle Guglie verrà provvisoriamente oscurata la vista verso l’area di spettacolo. Quindi niente foto o turisti fermi per assistere agli spettacoli. Le deviazioni saranno opportunamente segnalate e presidiate.

Sempre nel rispetto delle recenti disposizioni Minniti potrà essere temporaneamente sospeso l’accesso all’area dello spettacolo in caso di raggiungimento della capienza massima stabilita in circa 11mila persone per singolo spettacolo nella serata di domani. Il conteggio degli accessi verrà effettuato da addetti muniti di palmare collegati al comando avanzato. Quest’ultimo viene ospitato nella sede dell’Istituto per il Turismo Algarotti. Qui ci sarà anche il security manager che ha il compito di tenere i contatti tra i responsabili dell’ordine pubblico, dei soccorsi e gli organizzatori degli spettacoli. In qualsiasi momento, per cause di ordine pubblico o emergenze sanitarie, attraverso lui gli spettacoli saranno bloccati. I dispositivi di deviazione della viabilità pedonale e in particolare la limitazione dell’accesso al ponte delle Guglie sarà operativo anche per la manifestazione di domenica. Dalla viabilità secondaria sarà comunque sempre garantito l’accesso ai residenti.

Protezione civile. Saranno circa 50 i volontari del Gruppo comunale di Protezione civile e delle associazioni in rapporto di collaborazione presenti in attività sia domani che domenica in occasione della “Festa veneziana sull’acqua”. Cento operatori in tutto, suddivisi nelle due giornate, che collaboreranno in particolare con la polizia locale, ma anche con tutte le altre forze dell’ordine e con il personale dell’organizzazione dell’evento, per garantire lo svolgimento della manifestazione nelle condizioni di massima sicurezza per le persone e per far ricadere sulla cittadinanza il minor carico di disagi possibili. Compiti dei volontari saranno anche il costante monitoraggio del territorio volto ad evitare il verificarsi di possibili emergenze, l’informazione alla cittadinanza e, al verificarsi di eventi di emergenza, le attività di assistenza e soccorso, anche in collaborazione con le altre strutture operative di Protezione civile che operano nel territorio. Il coordinamento dei volontari, in ciascuna delle due giornate, è affidato a 5 funzionari dell’Ufficio comunale, presenti sia sul posto sia nella sala operativa attiva in via Lussingrande a Mestre.

Anche durante la Festa dell’acqua” ci sarà la presenza di nuclei speciali di polizia e carabinieri per garantire la massima sicurezza. Ci saranno anche unità cinofile antiesplosivi.

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