Solidarietà a Virginia multata per il cane senza il guinzaglio
SPINEA. Virgina Tosi e la sua cagnetta Diana restano al centro dell’attenzione dopo la multa da cento euro presa la scorsa settimana in via Pascoli dalla padrona della pechinese (vecchia, cieca, sorda e semiparalizzata) perché, pur avendola sul trasportino, non girava con l’apposito guinzaglio. E solidarietà e mobilitazioni via internet per pagare la contravvenzione al posto della coppia di anziani, arrivano anche le prime voci contrarie, quelli che considerano la multa forse esagerata, ma formalmente ineccepibile.
Dopo il primo intervento a favore di Virginia e Diana del consigliere regionale Pd Andrea Zanoni, con una solidarietà trasversale anche la consigliera pentastellata Patrizia Bertelle si unisce all’accusa di eccesso di zelo da parte della polizia locale: «Vorrei sapere se la stessa attenzione alle regole è stata posta dai responsabili della sanzione anche ai sempre più numerosi casi di piccoli cani portati a tracolla o in bicicletta dentro alle borse».
Sulla stessa onda anche la ex consigliera comunale di Venezia Luisella Aprà, da sempre in prima linea per le vicende ambientaliste e legate al mondo degli animali: «Questo caso dovrebbe diventare esempio ed essere usato come forte critica da parte di tutte le associazioni animaliste. Non capisco come possano prendersela con una signora anziana e un cane malato e non intervenire, invece, in casi ben più gravi che riguardano la vera sicurezza e la difesa dell’ambiente. Spero che la situazione si risolva, e che qualcuno abbia la buona volontà per lo meno di cancellare la sanzione».
Via internet, intanto, i vicini di casa hanno lanciato l’idea di una raccolta fondi per pagare la multa al posto della signora, «Una scelta simbolica», spiegano, «dato che la somma non è alta e una colletta si chiuderebbe in poche ore», ma non tutti in realtà sono a favore della cagnetta e della sua padrona.
«Più i cani sono anziani», spiega un veterinario, «meno riescono a controllare le loro reazioni. Non potendo più camminare o altro, spesso in questi casi è forte la tendenza a mordere chiunque sia a portata di denti e che non si conosca bene. Per questo, trovo giusta la presenza di un guinzaglio come ulteriore forma di sicurezza più per gli altri che per il cane. Per quanto riguarda la multa, dunque, i vigili hanno solo fatto il loro dovere: esiste una legge comunale, e va rispettata da tutti».
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