Sole e voglia di mare. Tutti in coda per le spiagge

JESOLO. Sole e code, un binomio inscindibile nella nostra provincia. La splendida giornata primaverile, come non se ne vedevano da tempo, l'aumento delle temperature, hanno spinto molti a cercare di organizzare la classica gita di Pasquetta verso Venezia e le località di mare.

Le code si sono formate già in autostrada, con due chilometri a Mira in direzione Venezia (dove i vigili urbani hanno tentato di gestire il serpentone di auto a piazzale Roma con ritardi nelle partenze dei bus), ma soprattutto sulle provinciali e regionali dirette alla costa.

La provinciale 43 Jesolana si è intasata per prima con code subito, da Mestre in direzione mare, già dopo Ca' Noghera, blocchi che diventavano "estivi" poi, tra Portegrandi e Caposile e specialmente dopo, quando il traffico della Treviso Mare ha scaricato, sin dalle 10 del mattino, i trevigiani diretti al mare. Dalla Marca il traffico si è rivelato problematico già all'uscita di Treviso con lunghissime code poco dopo le 11 dalla rotonda dell'ospedale fino a Silea.

Non è andata meglio ai sandonatesi che hanno tentato di passare per via Argine San Marco o per Passarella. Tutto bloccato e auto in coda. Idem per la variante in direzione Stretti di Eraclea. Molto complesso poi l'ingresso a Jesolo, dove il traffico è ancora intasato alla rotonda Picchi. Le cose sono migliorate con il passare delle ore e verso le 15 le provinciali risultavano essersi liberate, con rallentamenti solo nel tratto Caposile-Jesolo Paese e poi da qui a tutti gli accessi al Lido.

Code anche verso Caorle, una delle mete "classiche" per il Lunedì dell'Angelo, con la provinciale 59 intasata già da San Stino. Alle 13.30 il tempo per arrivare in centro storico era di due ore. Anche qui le cose sono migliorate verso le 14.30

Rallentamenti anche sulla Strada dei Vivai e sulla Romea all'ingresso a Chioggia e Sottomarina. Entrambe le direttrici sono rimaste con traffico fermo fino alle 14.

Attenzione per i rientri. Secondo la polizia locale di Jesolo, schierata come per le grandi occasioni estive, l'onda dei rientri comincerà già alle 17, con punte verso le 19.