Soldi per il permesso di soggiorno, nuovo arresto per il poliziotto Damo

Michele Damo era già stato arrestato lo scorso 6 agosto nell’ambito dell’inchiesta di Jesolo. I suoi colleghi lo hanno ri-arrestato: «Tentata concussione su una donna ucraina»

JESOLO. Avrebbe chiesto 1.500-2.000 euro a una donna ucraina per «mettere tutto a posto» nel suo procedimento per ottenere il permesso di soggiorno. Nuova pesante accusa per Michele Damo, il poliziotto di Jesolo già arrestato lo scorso 6 agosto ed attualmente agli arresti domiciliari. Il Gip di Venezia ha adesso disposto la misura restrittiva in carcere per un nuovo episodio, in questo caso per il reato di tentata concussione ai danni di una donna ucraina.

Se nella prima inchiesta veneziana si parlava di 100 o 200 euro richieste dal poliziotto per ogni pratica di permesso di soggiorno, adesso si scoprono addebiti più «pesanti» perché le richieste potrebbero essere arrivate fino a 2 mila euro.

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