Soldi pagati ma per un errore Sentenza beffa il “Girotondo”

La triste storia risale a qualche anno fa quando la nota associazione di volontariato, che si occupa delle persone disabili, per un errore bancario di un bonifico ha destinato circa 350 euro a un’azienda di pubblicità di Eraclea. Accortisi dell’errore i vertici dell'associazione, con il presidente Gaspero Carniello, hanno richiesto la restituzione, ma senza ottenere alcun risultato. Nonostante l’esiguità della somma che però per un’associazione di volontari è comunque importate, si sono rivolti all'avvocato Pierpaolo Alegiani di Jesolo che, come un mastino, ha raggiunto la società di Eraclea.

«Dopo circa un anno arriva la sentenza di condanna del Giudice che condanna la Global Pubblicità», dice il legale, «oltre a restituire l’importo maggiorato degli interessi a pagare le spese del processo e le spese dell’avvocato. Intanto, però, la società si è dileguata e a fine 2014 è fallita. Così l’associazione “il Girotondo” si ritrova non solo senza la somma, ma anche con le spese da pagare».

Insomma, alla luce della ricostruzione dell'avvocato, sembra proprio che i furbi riescano a farla franca, soprattutto quando ci sono dei deboli di mezzo, vittime di un errore. Raggiunto al telefono, il Presidente dell’associazione ha commentato aspramente: «Una brutta vicenda non solo per i soldi persi, che a noi fanno sempre comodo, soprattutto per i nostri ragazzi, ma anche per aver constatato che la giustizia è arrivata in ritardo. Per fortuna che il nostro legale ci ha detto che non vuole nulla e almeno non dovremo sostenere altre spese». (g.ca.)