Smog, addio dati giornalieri rilevazioni affidate ad Arpav

DOLO. In un periodo dove i livelli d’inquinamento sono elevati, durante il quale vengono firmate ordinanze per la riduzione delle temperature all’interno degli edifici per ridurre le emissioni, i...
Dolo (VE): Via Cairoli, camion per la misurazione dell'inquinamento. 28/05/2001 © Light Image Studio. Morsego.
Dolo (VE): Via Cairoli, camion per la misurazione dell'inquinamento. 28/05/2001 © Light Image Studio. Morsego.
DOLO. In un periodo dove i livelli d’inquinamento sono elevati, durante il quale vengono firmate ordinanze per la riduzione delle temperature all’interno degli edifici per ridurre le emissioni, i monitoraggi delle centraline per la rilevazione della qualità dell’aria non avrebbero fatto male. Questo il pensiero di vari cittadini dolesi che segnalano come le centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria non sono più presenti da mesi.


Il Comune di Dolo era stato tra i primi nel 2009, su proposta dell’assessore Vincenzo Crisafi, ad attuare un progetto pilota che li aveva visti dotarsi di centraline per la misurazione della qualità dell’aria e delle onde elettromagnetiche.


I risultati dei monitoraggi dell’aria venivano pubblicati nel sito istituzionale del Comune: rilevazioni che avevano evidenziato livelli elevati della massima media giornaliera di pm 10, di ozono e biossido di azoto. La convenzione con Veritas non è stata rinnovata e le centraline tolte. «Non ci sottraiamo al monitoraggio della qualità dell’aria né a quello delle onde elettromagnetiche», precisa l’assessore Marina Coin, «a seguito della cessazione della convenzione con Veritas, ci siamo attivati con Arpav sia per le rilevazioni dei campi elettromagnetiche che per la qualità dell’aria».


L’assessore precisa: «Per i campi elettromagnetici saranno svolti dodici monitoraggi in 3 anni e si terranno all’istituto Lazzari, in via Jachia e negli impianti sportivi. Per la qualità dell’aria abbiamo avuto conferma che Arpav svolgerà due campagne istituzionali di monitoraggio a Dolo, una invernale e una estiva, e che la prima partirà l’11 gennaio. L’area interessata è quella di via Ippocrate vicino all’ospedale e ai campi sportivi. I dati della campagna saranno pubblicati nel sito di Arpav e sul sito del Comune di Dolo».


Giacomo Piran


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