Smartphone spenti: alla Fenice arriva il “re” Keith Jarrett

Keith Jarrett con il suo storico trio è pronto ad ammaliare il pubblico. Sempre che non lo si faccia imbufalire con le foto

VENEZIA. Keith Jarrett con il suo storico trio è pronto ad ammaliare il pubblico del Gran Teatro La Fenice, domani (martedì 16 luglio) alle 20. Il concerto costituirà l’evento di punta della nuova edizione di “Venezia Jazz Festival – I volti, i luoghi, i suoni”, rassegna organizzata da Veneto Jazz. Durante l’esibizione del trio che festeggia il suo trentennale, composto oltre che dal grandissimo pianista jazz anche dai validi Gary Peacock (contrabbasso) e Jack Dejohnette (batteria), sarà severamente vietato fare foto con cellulari e macchine fotografiche.

Gli spettatori della Fenice, quindi, faranno bene ad osservare scrupolosamente il divieto se non vorranno causare le ire di Jarrett, come è successo di recente. Il musicista, infatti, domenica 7 luglio ad Umbria Jazz si è inviperito perché appena è salito sul palco con gli altri due componenti del trio sono partiti i flash degli smartphone di diversi spettatori.

A quel punto, il pianista ha salutato ed ha abbandonato la scena con i suoi due colleghi. Dopo di che i tre musicisti sono tornati ma si sono esibiti al buio. Solo nel secondo set è stato acceso uno spot sul palco e il pubblico ha potuto vedere qualcosa. Pensare che il concerto di domenica 7, avrebbe dovuto costituire un momento di pacificazione tra il pianista ed Umbria Jazz. Il 10 luglio del 2007 infatti Jarrett appena notò delle persone che facevano le foto con i cellulari disse: «Se vediamo ancora un flash io, Jack De Johnette e Gary Peacock ci siamo riservati il diritto di smettere di suonare e di lasciare questa maledetta città. Il privilegio di ascoltarci è vostro».

Inoltre, il grandissimo pianista apostrofò coloro che lo avevano fatto arrabbiare chiamandoli «quegli stronzi con le macchine fotografiche». Parole pesanti che causarono una reazione forte del direttore artistico di Umbria Jazz Carlo Pagnotta. I biglietti per l’importante concerto costano dai 45 ai 145 euro. Jarrett non è alla sua prima esibizione alla Fenice. Il 19 luglio 2006 ha tenuto un concerto in versione piano solo da cui è stato tratto un famoso album dal vivo, edito dalla Ecm. Inoltre, nel lontano 1971, il pianista ha calcato il palco del tempio veneziano della lirica con la formazione del gigante del jazz Miles Davis. Per informazioni: www.venetojazz.com.

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