Slot machines "ridotte" e multe ai padroni maleducati dei cani

Stretta del Comune sugli orari delle macchinette mangiasoldi: ci si potrà giocare dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Multe di 300 euro a chi non pulisce le cacche dei propri animali

VENEZIA. Trecento euro di sanzione per chi non raccoglie le cacche del proprio cane e limitazioni di orario per le macchinette mangiasoldi. Questa mattina il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha firmato un'Ordinanza che va a disciplinare nuovi orari di apertura e chiusura delle sale scommesse e delle sale VLT e anche nuovi orari di utilizzo degli apparecchi di gioco con vincite di denaro installati presso pubblici esercizi, tabaccherie ed esercizi commerciali.

Slot ridotte. La fase sperimentale, in attesa della completa revisione del Regolamento comunale, durerà fino al 31 dicembre 2016 e prevede l'orario di apertura e di esercizio delle sale VLT dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 di tutti i giorni compresi i festivi. Nel caso di apparecchi inseriti in pubblici esercizi, tabaccherie ed esercizi commerciali, questi, dovranno essere spenti tramite un apposito interruttore elettrico nelle ore di “non funzionamento”. Una misura che il sindaco ha fortemente voluto considerati i dati emersi dalla relazione redatta dall'Osservatorio Locale sulle dipendenze patologiche dell'Asl 12 dalla quale si evince che il servizio “Informagioco” sta seguendo un sempre più alto numero di pazienti con un'età media elevata; che il 34 per cento di questi viene seguito per la prima volta; e che l'83 per cento dei pazienti ha una dipendenza proprio da Slot Machines e delle VLT.

Multe ai furbetti. L'Ordinanza obbliga altresì i gestori degli apparecchi da gioco con vincita in denaro ad esporre i nuovi orari, ma soprattutto a mettere ben in evidenza formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincita in denaro. Infine, si è stabilito di elevare a 350,00 euro la sanzione per chi trasgredisce le prescrizioni.

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Una delle sale slot controllate dai vigili urbani

Cani e pulizia. Stangata anche sui maleducati che non raccolgono le cacche dei propri cani. Da oggi, chi non raccoglie le deiezioni del proprio cane dovrà pagare una sanzione minima di 300 euro con un aumento pari al 600 per cento, rispetto alla sanzione precedentemente prevista. La norma, già previsto dall'art. 34 dell'attuale Regolamento sui Rifiuti,si è resa necessaria dato l'aumento delle aree sporcate dagli escrementi degli animali. “La cura degli animali di affezione è al centro delle attenzioni dell'amministrazione - spiega il sindaco Luigi Brugnaro - La maggioranza delle persone che hanno un cane si comporta come si deve e rimuove gli escrementi. Per pochi maleducati invece si rischia di compromettere il decoro dei luoghi pubblici. Sia nella città storica che in terraferma, infatti, continua la sfida per il mantenimento dell'ordine e della pulizia del nostro territorio. Serve, naturalmente, un forte senso civico e un'etica del “bene pubblico” che parta anche proprio da questi piccoli gesti”.

Da Pellestrina all'Ospedale. Ecco le altre decisioni. I residenti di Pellestrina potranno andare all'Ospedale al Mare con lo stesso abbonamento. La giunta ha deliberato l'estensione della validità dell'abbonamento alla rete navigazione riservato ai residenti dell'Isola di Pellestrina fino al Centro sanitario Polifunzionale di Lido (cosiddetto Ospedale al Mare) utilizzando le linee della rete urbana di Lido tra piazzale S. Maria Elisabetta e piazzale Ravà, a partire dal 1 luglio 2016.

Slot a 500 metri da scuole e parchi: i comuni dettano le nuove regole

Cimitero ebraico. Il Comune partecipa alle spese di gestione del nuovo cimitero ebraico del Lido. La giunta ha rinnovato per il triennio 2016-2018, senza alcun aumento di spesa, la convenzione con la Comunità Ebraica per contribuire alle spese di gestione del nuovo cimitero ebraico del Lido di Venezia. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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