Siringhe in spiaggia, scatta l’allarme
CAVALLINO. Bagnino trova un siringa usata e segnala il pericolo, preoccupazione fra i bagnanti. La zona è la spiaggia di Cavallino e a trovarla l’altra mattina è stato il bagnino G. P. di 21 anni che ha prontamente monitorato con i colleghi il punto del ritrovamento per verificare che non vi fossero altri oggetti pericolosi dello stesso tipo.
«Purtroppo non è la prima volta che recupero in spiaggia delle siringhe utilizzate», commenta, «si tratta di oggetti molto pericolosi per tutti: per i bagnanti, specie se bambini, ma anche per i bagnini, che durante gli interventi possono essere concentrati su un salvataggio e magari le calpestano senza accorgersi della loro presenza. Questa è la terza siringa che trovo sull'arenile visto che lo scorso anno a poca distanza ne ho trovate altre due. Non oso immaginare se finiscono fra le mani di bambini piccoli che ignari le raccolgono sulla spiaggia e si mettono a giocare».
«Il mio intento», conclude il bagnino, «non è di creare allarmismo ma di mettere comunque in guardia le persone in modo che stiano attente a dove mettono i piedi».
Francesco Macaluso
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