Siringa davanti alla scuola materna

La siringa verrà analizzata, per fugare qualsiasi dubbio, ma è verosimile che ad adoperarla sia stato un tossicodipendente che bazzicava da quelle parti. Via Mercalli è una strada un po’ isolata, che collega la via della stazione dei carabinieri, cioè via Castion, con il cimitero monumentale. Dopo la rotatoria piccola, tra qualche casa abitata, spunta l’asilo Collodi. In questo periodo le lezioni della scuola di prima infanzia, che fa capo all’istituto comprensivo Bertolini, sono ancora attive. Alcuni genitori l’altra mattina hanno portato i propri bambini verso la scuola e si sono accorti della siringa per terra, a pochi metri dall’ingresso dell’istituto. «Quando l’ho vista sono trasecolato», ha riferito un padre che poi si è rivolto alle forze dell’ordine, «non si può credere che qualcuno possa aver adoperato una siringa e poi averla abbandonata proprio di fronte a un asilo. Sono indignato e con me anche gli altri genitori». Il genitore ha chiamato i carabinieri, che hanno investito del compito la polizia locale. Gli uomini di Thomas Poles hanno recuperato la siringa per essere analizzata. L’episodio sembra isolato, comunque. «Porto mio figlio all’asilo da un po’ e prima di giovedì non si era mai registrato l’abbandono di una siringa. Speriamo soltanto», conclude il genitore, «che un evento simile non si verifichi mai più. Ne vale la sicurezza dei nostri bambini».