Sindaci, in provincia di Venezia si vota in nove comuni. Referendum, la sfida è il quorum

Sopra i quindicimila abitanti le urne sono aperte a Mira, Mirano, Jesolo, Santa Maria di Sala e Marcon. Comunali anche a Salzano, Noventa di Piave, Campagna Lupia e Pramaggiore. Domani lo spoglio

Marta Artico

MESTRE. Oggi – dalle 7 alle 23 – suona la campanella del voto, nei nove Comuni della città metropolitana chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e per tutti i cittadini maggiorenni chiamati ad esprimersi sui cinque referendum legati alla giustizia.

Sono 132.375 gli elettori dei nove Comuni chiamati alle urne; nel secondo caso, invece i votanti in provincia sono 649.620, di cui 314.001 uomini e 335.619 donne. In comune di Venezia le sezioni attive sono 256: 81 a Mestre Carpenedo, 67 a Venezia Murano Burano, 38 a Chirignago Zelarino, 26 a Marghera, 23 a Favaro, 21 a Lido Pellestrina. Le sezioni prive di barriere architettoniche sono 65.

Comuni al voto

Nove i Comuni al voto, 26 gli aspiranti allo scranno di sindaco e 55 le liste. A Salzano, Noventa e Campagna Lupia, Comuni sotto i 15 mila abitanti, lunedì pomeriggio si conoscerà il nome del nuovo sindaco. Vince chi conquista almeno il 50% più uno dei voti validi. A Mira, Mirano, Jesolo, Santa Maria di Sala e Marcon, con popolazione superiore ai 15 mila abitanti, se nessun candidato al primo turno avrà il 50% più uno dei voti validi, si ricorrerà al ballottaggio, il 26 giugno, tra i due candidati con il maggior numero di voti al primo turno. A Pramaggiore è stata presentata una sola lista, “Pramaggiore oltre il 2000”, lista di Fausto Pivetta.

I contendenti

A Mira il sindaco uscente Marco Dori tenta il secondo mandato, dove i suoi predecessori hanno fallito. Dovrà vedersela con Andrea Martellato, Vanna Baldan, Enrico Carlotto e Luigi Corò. A Marcon punta al bis anche Matteo Romanello. I suoi avversari sono Marco Casoni e il veneziano Marco Sitran. Si conclude la seconda legislatura per i sindaci in carica: Maria Rosa Pavanello (Mirano), Valerio Zoggia (Jesolo) e Nicola Fragomeni (Santa Maria di Sala). A Mirano il centrosinistra punta su Tiziano Baggio, il centrodestra unito si affida al moderato Giorgio Babato per tentare di conquistare il municipio; l’altro sfidante è Marco Lazzarini (M5S). A Jesolo il centrodestra è diviso tra Renato Martin e Christofer De Zotti; gli altri sfidanti sono Roberto Rugolotto e Antonio Lunardelli. A Santa Maria di Sala il centrodestra si presenta con Natascia Rocchi, assessora uscente, e Simonetta Campanaro (Lega). Il centrosinistra punta su Leandro Favaro. A Salzano Maria Grazia Vecchiato (centrosinistra) sfida il sindaco uscente Luciano Betteto (centrodestra). A Campagna Lupia il confronto sarà tra il primo cittadino Alberto Natin e Alessandro Menegazzo. A Noventa di Piave, Claudio Marian punta al bis e ha due avversari di centrodestra: Matia Cester e Carlo Campus.

Le regole

Si vota nella sezione elettorale del comune di residenza nella quale si è iscritti come elettori. Chi non ha la tessera elettorale o ha esaurito gli spazi a disposizione potrà richiederne una all’ufficio elettorale del Comune, aperto oggi dalle 9 alle 18 e domani dalle 7 alle 23.

Covid e urne

Garantito il diritto voto a domicilio dell’elettore positivo al Covid, grazie alla macchina messa in piedi dall’Usl 3 Serenissima. Così come è garantito ai pazienti degenti in un ospedale o casa di cura, purchè abbiano presentato al sindaco del proprio comune di residenza un’apposita dichiarazione. Ad oggi i votanti Covid in provincia sono 37. Nello specifico 1 Jesolo; 3 Marcon; 9 Mira; 8 Mirano; 3 Noale; 2 Noventa di Piave; 1 Pianiga; 3 Pramaggiore; 2 Santa Maria di Sala; 1 Spinea; 4 Venezia.

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