Signoretti lascia la Mobile nuovo incarico a Genova

Stefano Signoretti lascia la Squadra Mobile di Venezia. Infatti dal 7 ottobre sarà il nuovo capo della Squadra mobile di Genova, dove prende il posto di Marco Calì che va a dirigere lo stesso ufficio della Questura di Milano.

Al posto di Stefano Signoretti arriva Giorgio di Munno attuale dirigente del commissariato di Cesena, ma già capo della Mobile di Padova dove si è occupato del delitto di Isabella Noventa.

Signoretti lascia Venezia dopo due anni e nove mesi. Era arrivato in laguna nel gennaio del 2017. Era arrivato in un momento non facile per un ufficio di punta come la Squadra Mobile veneziana che da sempre è stato un fiore all'occhiello per la polizia, anche a livello nazionale. Basti pensare a chi lo ha diretto a cominciare da Arnaldo La Barbera passando per Vittorio Rizzi, ora vice capo della Polizia, senza dimenticare Alessandro Giuliano, attuale Questore di Napoli. Due anni fa la Mobile era un ufficio senza anima e con pochi risultati investigativi. Signoretti è riuscito a motivare gli uomini e gli effetti si sono visti: operazione contro il clan dei nigeriani; arrestati i ladri di Palazzo Ducale; sgominata la famigerata baby gang che terrorizzava Mestre e Venezia e portata a termine l’operazione con la Guardia di Finanza contro il clan camorristico insediatosi nel Veneto Orientale.

Stefano Signoretti era arrivato a Venezia la prima volta all’inizio degli anni Novanta. Ha lavorato alle Volanti, al commissariato di Mestre e poi è stato vice proprio di Vittorio Rizzi alla Mobile. Quindi trasferito alla Squadra Mobile di Roma, sempre con Rizzi, ci è rimasto otto anni diventandone il vice capo. —

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