Sicurezza, tornelli per accedere al Campanile e alla Basilica
Tornelli presto installati in via sperimentale per l’accesso al Campanile di San Marco da parte dei turisti.
E, se l’esperimento avrà successo, i tornelli verranno estessi anche a tutti gli accessi alla Basilica di San Marco. È una decisione che la Procuratoria di San Marco ha maturato negli ultimi mesi e di cui dà adesso notizia il primo Procuratore marciano Carlo Alberto Tesserin.
«Per i tornelli all’ingresso del Campanile, che cercheremo di rendere il meno impattanti possibile», spiega Tesserin, «abbiamo già avuto il via libera della Soprintendenza e dunque li installeremo presto, nel giro di alcuni mesi. Per quanto riguarda la Basilica, stiamo esaminando diversi progetti richiesti a varie ditte che poi sottoporremo alla Soprintendenza. L’installazione dei tornelli consentirà una migliore gestione dei flussi turistici, ma anche una maggiore sicurezza, accompagnati anche dall’installazione di telecamere. Un’esigenza che condividiamo anche con la Questura, con cui abbiamo già avuto diverse riunioni. Sarà comunque garantito come ora l’ingresso dei fedeli durante le funzioni di culto dalla porta laterale che dà sulla Piazzetta dei Leoncini».
L’installazione dei tornelli consentità anche il controllo costante del numero dei visitatori all’interno della Basilica, che non dovrebbero superare i 300, anche per tutelarne al meglio la conservazione.
«Potremo così anche diversificare e controllare meglio gli ingressi per accedere alle varie parti della Basilica», spiega ancora Tesserin, «consentendo ad esempio la visione della restaurata Cupola delle Genesi, oggi non prevista nel giro, ma anche l’accesso al Tesoro tramite appunto il passaggio dei tornelli, oltre che dall’ingresso della Porta santa».
Il primo passo sarà comunque la sperimentazione del sistema con l’ingresso al Campanile di San Marco, che consentirà di evidenziarne eventuali criticità. In passato la Soprintendenza veneziana si era mostrata piuttosto contraria alla possibile introduzione dei tornelli per l’accesso in Basilica di San Marco con una lettera scritta in questo senso anche alla Curia, quando per un periodo ne era stato installato uno all’ingresso.
Ma evidentemente anche i nuovi problemi relativi alla sicurezza e alla necessità di maggiori controlli, dopo i tragici fatti terroristici degli ultimi mesi, hanno portato a una riflessione più approfondita sul problema. Va detto che comunque che l’introduzione generalizzata dei tornelli in Basilica di San Marco non è stata ancora autorizzata dalla Soprintendenza, che aspetta appunto di vedere il progetto proposto dalla Procuratoria e soprattutto l’esito della sperimentazione su quello che sarà installato per accedere al Campanile di San Marco.(e.t.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia