Sicurezza, lavoro, diritti le richieste per il contratto
Con un documento in 17 punti i sindacati chiedono al Gruppo Piaggio-Aprilia un confronto in vista del rinnovo degli accordi: «Più dialogo con i dipendenti»
NOALE. Diciassette richieste da sottoporre al Gruppo Piaggio-Aprilia per il rinnovo del contratto aziendale. È la prima volta che si elabora una simile proposta unica e nasce dal lavoro fatto negli stabilimenti italiani da Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil. Gli stessi lavoratori di Noale e Scorzè sono stati chiamati in causa (nelle due fabbriche veneziane non c’è la Uil) e hanno dato il loro parere favorevole così come i colleghi di Pontedera (Pisa) e Mandello del Lario (Como). Ora il documento sarà inoltrato alla direzione del Gruppo Piaggio per poter aprire il confronto una volta ripresa l’attività dopo il periodo di chiusura collettiva per le ferie. Le richieste delle sigle riguardano le prospettive industriali, relazioni tra sindacato e azienda, i diritti sindacali, l’organizzazione del lavoro, il diritto alla formazione e l’inquadramento professionale, la sicurezza nei posti di lavoro, l’occupazione e i tipi di contratto, orario flessibile, il lavoro agile, il part-time orizzontale, il premio di risultato, la piattaforma welfare, il fondo sanitario, il Circolo ricreativo assistenziale culturale per dipendenti e pensionati (Cral), le trasferte e, infine, la quota contratto.
I primi punti sono i più corposi; i sindacati chiedono a Piaggio di dare continuità agli investimenti in tutti i settori aziendali, ai processi produttivi, alla ricerca e sviluppo oltre a pensare di lanciare nuovi prodotti degli stabilimenti italiani. Poi Cgil, Cisl e Uil spingono per rafforzare e consolidare le relazioni industriali, attraverso il dialogo e il confronto costante. A riguardo, si punta a insediare un comitato consultivo di partecipazione con una rappresentanza delle tre sigle e di avere dei confronti frequenti, con quattro incontri annui.
Sui diritti sindacali, si punta a migliorarli in modo da informare i lavoratori su quanto sta avvenendo, magari mettendo nuove bacheche, anche informatiche. Si punta a riconfermare e aumentare l’importanza del ruolo dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls) e s’invita Piaggio a rafforzare la formazione sui temi legati alla sicurezza. Sui contratti, Fim, Fiom e Uilm puntano a definire un’intesa che porti a stabilizzare quei lavoratori assunti con il part-time verticale, oltre a un aumento delle maggiorazioni dei riposi compensativi. In autunno la ricerca di un accordo.
Alessandro Ragazzo
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