Sicurezza: Jesolo punta sui droni. In spiaggia spiati dal cielo
JESOLO L’estate dei droni. Per la sicurezza di Jesolo l’incredibile novità, che dovrà essere esaminata entro breve tempo in giunta, porterà ancora la città balneare all’avanguardia nella sicurezza. I micro velivoli ultraleggeri, per utilizzare i quali sono necessari specifici patentini, possono pattugliare dal cielo un’area molto vasta. Si possono impiegare a esempio per la ricerca di una persona scomparsa o per verificare in pochi minuti i danni provocati da una calamità naturale, come può essere un’alluvione o, nel caso di Jesolo in particolare, una grande mareggiata. Possono avere dunque scopi di protezione civile o di polizia, oltre che, nel privato, per filmare un video cinema a grandi effetti speciali e per hobby. Il loro impiego è sempre più diffuso, pur implicando spesso problemi di privacy e autorizzazioni al volo nei cieli.
Il Comune e il comando di polizia locale stanno valutando l’idea dell’estate. Il sindaco Valerio Zoggia e l’assessore alla sicurezza Luigi Rizzo sono da tempo impegnati in prima linea nell’innovazione della polizia locale che infatti è da anni una “quinta forza” assieme a polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, capitaneria di porto, impegnata quotidianamente nella lotta al crimine. I risultati sono stati incoraggianti, con gli agenti armati ormai da anni, impegnati come in pochi altri comuni d’Italia nella lotta all'abusivismo commerciale che ha visto il comandante Claudio Vanin sequestrare migliaia di capi con griffe contraffatte o senza autorizzazioni.
E poi il controllo del fenomeno della prostituzione e la sorveglianza non facile della vasta rete stradale. sempre intasata dal traffico per gli annosi problemi di viabilità. Ecco che i droni a Jesolo sarebbero di grande aiuto. La giunta dovrà ora valutare la proposta di una società di Cuneo che li metterebbe a disposizione con tanto di piloti. Sono però da valutare i costi e le autorizzazioni necessarie per l’utilizzo, ma presto si potrà decidere se partire prima della bella stagione con una sperimentazione che dovrà ottenere ovviamente il via libera della giunta comunale. I droni garantirebbero svariati servizi. La ricerca di un bambino che si è perso in spiaggia, di un bagnante in difficoltà al largo, senza contare furti, rapine, zone di spaccio.
Tutta l’amministrazione comunale e il sistema sicurezza in generale ne trarrebbe enorme vantaggio.
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