«Sicurezza, gruppi di controllo a Jesolo»

JESOLO. Raffica di furti negli hotel e negozi del lido, il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, interviene e invoca collaborazione più stretta tra la polizia locale e le altre forze dell’ordine che operano nel territorio. Nei giorni scorsi ci sono stati anche numerosi furti nelle abitazioni chiuse per la stagione invernale, soprattutto in zona Pineta. Anche in questo caso s’è stata una recrudescenza dei furti che si ripresentano dopo il periodo prenatalizio. I ladri entrano negli appartamenti estivi e rubano tutto quello che riescono a trovare.

La zona Pineta, nella stagione invernale, viene spesso presa d’assalto da queste bande che sperano di trovare qualcosa da portar via, ma spesso provocano più che altro dei danni. C’è la presa di coscienza che la città è un bersaglio facile nella stagione invernale, quando molte attività turistiche e strutture abitative sono chiuse e si trovano in zone isolate, dove i colpi risultano facili, specie in mancanza di un controllo capillare del vasto territorio che si estende tra lido e Paese.

Quattro alberghi hanno ricevuto visite nei giorni scorsi, poi negozi e ristoranti visitati dai ladri tra piazza Brescia e piazza Trieste, piazza Mazzini, piazza Manzoni e piazza Milano. Rubati televisori, elettrodomestici vari, posate, quindi capi di abbigliamento o telefonini, come nel caso del doppio colpo al negozio Tim di piazza Brescia.

I cittadini si sono sfogati in queste settimane: «Non ci sentiamo sicuri, girano in città troppi balordi sconosciuti e bande di predoni che spesso dimorano in strutture abbandonate». Il sindaco Zoggia non è stato sordo alle richieste dei cittadini e appoggia anche la proposta di un gruppo di controllo del vicinato al pari di altre città come San Donà.

«Sono tutte iniziative utili», dice il sindaco, «credo che questi cittadini possano avanzare le loro proposte che cercheremo di sostenere. Ma quello che auspico è una forte collaborazione tra la nostra polizia locale e le altre forze di polizia sul territorio. Solo una squadra compatta può avere le risorse in termini di personale, professionalità, dotazioni, che oggi sono così difficili da consolidare anche per la scarsità di risorse pubbliche. Possiamo fronteggiare certe lacune molto serie aiutandoci l’un con altro e con la collaborazione dei cittadini che è sempre molto importante per non creare il terreno fertile alla criminalità». (g.ca.)