“Siamo il sociale”: in migliaia per dire no ai tagli

Mestre, palasport Taliercio pieno per l’iniziativa promossa da Confcooperative - Federsolidarietà a difesa del welfare messo a rischio dai ridotti trasferimenti dallo Stato e della Regione
Manifestazione "Io amo il sociale" presso lo stadio Taliercio, Mestre
Manifestazione "Io amo il sociale" presso lo stadio Taliercio, Mestre

MESTRE - Oltre 3500 persone hanno affollato questa mattina le gradinate del palasport Taliercio per animare la manifestazione “Siamo il sociale” promossa Confcooperative-Federsolidarietà Veneto a difesa del welfare, dell’assistenza ad anziani, disabili, persone in situazione di disagio. Utenti ed operatori di cooperative sociali da tutto il Veneto hanno illustrato i loro timori di vedere ridotti i finanziamenti e di conseguenza i livelli di assistenza. A dare voce alle varie facce dell’assistenza sono intervenuti Mattia, educatore di una struttura per minori, Franco, ex carcerato, e Ivano, disabile assistito a domicilio. Ospiti della mattinata molti sindaci, qualche consigliere regionale (assente il presidente Zaia e gli assessori competenti), molti candidati alle prossime elezioni politiche. Dal Taliercio, i mezzi delle cooperative di assistenza hanno formato un lungo corteo che ha attraversato Mestre per arrivare a piazzale Roma, per la seconda parte della giornata di protesta.

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