Si sente male in discoteca. Muore a 28 anni
JESOLO. Credevano dormisse. Erano convinti che stesse russando. In realtà Filippo Bettin stava rantolando. Quando gli amici hanno capito che stava male hanno chiamato il 118, ma quando sono arrivati i medici lui era già morto.
Una notte che doveva essere di festa per Filippo Bettin, 28 anni, soprannominato "Bisi", di Badoere, arrivato sabato 30 a Jesolo assieme a un gruppo di amici per passare la nottata in discoteca.
Il gruppo era arrivato nel pomeriggio, si era sistemato nell'appartamento di uno dei ragazzi della comitiva, in via Carducci.
Poi era andato verso un locale dove tutti avevano bevuto e ballato. Ragazzi e ragazze si sono divertiti fino alle 4. Tutti tranne Filippo che a un certo punto si è stesso su un divanetto della discoteca per riposarsi. Gli amici l'hanno lasciato stare, sorridendo. Tutti pensavano a una megabevuta e che lui non avesse retto l'alcol.
Quando è stato il momento di tornare a casa lo hanno portato loro fino a via Carducci. Filippo a quel punto ha smesso di respirare e gli amici hanno capito che quelli che sembravano gli effetti di qualche bicchiere in più erano invece i sintomi di qualcosa di molto più grave.
I ragazzi hanno chiamato il 118. La centrale operativa del Suem ha inviato in via Carducci un'ambulanza con medico rianimatore. Ma quando i sanitari sono entrati nell'appartamento e hanno visto Filippo ormai non c'era più nulla da fare. il medico ha praticato il massaggio cardiaco per tentare di rianimarlo, ma Filippo non si è più ripreso.Sul posto gli agenti del commissariato di polizia che hanno raccolto le testimonianze dei ragazzi e dei gestori del locale.
Sul fatto la procura ha aperto un fascicolo e nelle prossime ore sarà ordinata un'autopsia per stabilire le precise cause della morte.
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