Si sbloccano i progetti per realizzare i sottopassi
NOALE. Si inizia a parlare di futuri sottopassi nel Comune di Noale, problema che si trascina da anni. Nei prossimi giorni, alcuni tecnici dell’azienda Net Engineering faranno dei sopralluoghi, con tanto d’indagini geognostiche, archeologiche e dei terreni, nelle zone di via Mestrina, via dei Novale, via Tempesta e via Casone. Inoltre si misureranno i rumori. Questo per avere in mano tutti i dati necessari per arrivare a redigere il progetto di raddoppio del binario sulla Venezia-Bassano e, di conseguenza, togliere i passaggi a livello.
E la città dei Tempesta è molto indietro; nelle proposte iniziali del Sistema ferroviario metropolitano regionale (Sfmr) si dovevano eliminare le sbarre in via Mestrina, via Tempesta (Noalese) e via Casone, oltre a via Ongari e via Valsugana. Se in quest’ultima strada c’è il sottopasso ma deve essere messo a norma con la pista ciclopedonale ora mancante, per via Ongari c’è il progetto definitivo e serve il benestare della Regione per pubblicare la gara d’appalto e far partire l’opera. I soldi, 6 milioni di euro che serviranno anche per la messa in sicurezza dell’opera in via Valsugana, sono già disponibili.
Ma nelle ultime settimane ha ripreso a circolare l’idea di raddoppiare i binari sulla linea, nella fattispecie da Maerne alla città vicentina, perché ad oggi si viaggia su un’unica rotaia. Così Noale ha chiesto alla Regione di tornare sui suoi passi e d’iniziare a ragionare sui sottopassi assenti, come successo nel faccia a faccia di martedì.
«Sono progetti che richiedono degli studi particolari», spiega il sindaco Patrizia Andreotti, «e anche del tempo. Si è parlato di alcune soluzioni da adottare su via Mestrina e via Tempesta e coinvolgeremo le forze politiche e i cittadini non appena avremo a disposizione i documenti». (a.rag.)
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