Si ribalta con il camion e rifiuta l’alcoltest
GRUARO. Incidente stradale assurdo quello di ieri mattina, poco prima di mezzogiorno, in località Malcanton, sulla strada provinciale 251, non lontano dalla località di La Sega.
L’autista di un autoarticolato della Friultrasporti Industriali, con sedi a Livorno, Udine e Piombino, è stato protagonista di una paurosa uscita di strada. L’uomo, che sembrava visibilmente alterato, ha poi dato in escandescenze al Pronto soccorso di Portogruaro, rimediando una denuncia penale per essersi rifiutato di sottoporsi al test alcolemico. Poi se n’è andato.
Si tratta di un 37enne, B.S., residente in Romania. Il mezzo pesante, che trasportava bobine in ferro, ed era carico fino all'orlo, era partito dalla sede centrale di quest’azienda che non si trova più in Friuli, ma a Livorno, in Toscana. Informati i vertici della ditta dalla polizia locale dell’Unione dei comuni di Gruaro, Fossalta, Teglio e Concordia Sagittaria.
L’incidente, fortunatamente, non ha provocato problemi alla viabilità verso Portogruaro e verso Cinto Caomaggiore. Poco prima dell’uscita di strada, in prossimità della curva de La Sega, una mamma che viaggiava in macchina in compagnia della figlioletta, ha sterzato il più possibile per evitare lo scontro frontale con il medesimo autoarticolato ormai ingovernabile.
Un centinaio di metri dopo, in direzione Portogruaro, a Malcanton, è avvenuto l'incidente stradale. L’autista romeno non è più riuscito a tenere testa al mezzo, uscito di strada proprio di fronte a un ristorante, piegandosi sul fianco destro su un campo posto a destra della carreggiata della 251. L’autista ha rimediato lievi ferite. Questa la prima parte della vicenda.
La seconda inizia al Pronto soccorso della vicina Portogruaro. Infatti, mentre gli agenti della polizia locale stavano eseguendo i rilievi di legge raccogliendo numerose testimonianze, B.S. ha fatto il diavolo a quattro al pronto soccorso dell’ospedale, mandando tutti a quel paese. Sono volate parole grosse e si è sfiorata la rissa con gli operatori sanitari. Gli stessi hanno chiesto l’immediato intervento degli agenti della polizia locale, che una volta in ospedale hanno constatato il netto rifiuto dell’autista del camion di sottoporsi al test alcolemico.
Il rifiuto dell'alcoltest viene interpretato, come recita il codice della strada, dal punto di vista legale come guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 1,50 grammi di alcol per litro di sangue. L’autista rumeno risulta dalle 14 di ieri irreperibile. Il pezzo pesante è stato recuperato, della Friultrasporti Industriali ieri pomeriggio.
Rosario Padovano
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