Si lavora per la turbina sul Brenta

Vigonovo mira all’energia rinnovabile del fiume per diminuire la bolletta

VIGONOVO. Sono iniziati lungo l’argine del fiume Brenta in località Giudecca a Vigonovo i lavori per costruire una turbina per la produzione di energia elettrica. L’intervento, che dovrebbe essere completato entro aprile del prossimo anno, permetterà la produzione di circa 6 – 7 milioni di kw/ora l’anno.

«Il progetto è stato approvato dalla Regione Veneto ad agosto 2012», spiega Filippo Fogarin, assessore all’ ambiente di Vigonovo, «mentre la convenzione tra ditta privata e Comune è stata firmata nell’ottobre dello stesso anno. Questa prevede un contributo riservato al comune di Vigonovo del 3 per cento dei proventi se la produzione di energia sarà minore di 6 milioni di kw/ora l’ anno. Il contributo potrà aumentare se sale la produzione di energia. Comunque il contributo che si prevede è di minimo 20-25 mila euro annui per Vigonovo».

L’intervento “sposa” in pieno il progetto “Vigonovo 2020” che si propone di diminuire le emissioni di anidride carbonica. «L’importante è che una volta completati i lavori»,, prosegue Fogarin, «l’energia elettrica prodotta sarà da fonte rinnovabile e non più da fonte fossile.

L'entrata in funzione della turbina permetterà la diminuzione di 4000 tonnellate di emissione di anidride carbonica e la produzione pari all’energia fornita a 1350 famiglie medie».

La turbina per la produzione di energia elettrica potrebbe diventare oggetto anche di visite da parte degli alunni del comune rivierasco. «Le scolaresche di Vigonovo da due anni programmano visite presso le imprese che aderiscono al progetto “Vigonovo 2020”», conclude l’assessore all’ambiente, «a partire da settembre 2015 anche la turbina potrà essere inserita nel calendario delle loro visite».

Giacomo Piran

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