Si getta dal terzo piano dell’ospedale

Chioggia. Gesto inconsulto di un paziente di Psichiatria. É vivo, ma molto grave

CHIOGGIA. Si è gettato dal terzo piano dell’ospedale, nel tentativo di uccidersi, ma non ci è riuscito. Ora si trova ricoverato in gravi condizioni, a causa dei traumi subiti ma, anche, per le difficili condizioni psicologiche che sta attraversando.

Il protagonista di questo triste episodio è un 34enne che si trovava già ricoverato nel reparto di psichiatria da alcuni giorni. Era stato lui stesso a presentarsi chiedendo di essere aiutato. Evidentemente si trovava di fronte a gravi problemi personali che non riusciva ad affrontare. Sapeva di non potere farcela da solo e si era rivolto, giustamente, a chi aveva i mezzi per sostenerlo in quello che, per lui, era sicuramente un complicato passaggio nella sua vita. Cosa sia, poi, passato nella sua testa, potrà spiegarlo solo lui. Senza avvertire nessuno, ieri pomeriggio, verso le 18, ha lasciato il reparto in cui era ricoverato. Dato che non gli era stato imposto alcun mezzo di contenzione, poteva muoversi liberamente e ne ha approfittato. Ha raggiunto un altro reparto, quello di Pediatria, posto al terzo piano dell’ospedale e, dopo essersi tolto le calzature che portava, si è gettato da una finestra. Nessuno l’ha visto compiere quel gesto ma un infermiere, che è passato poco dopo, ha visto le calzature nel corridoio, vicino alla finestra in questione. Si è affacciato e ha visto il corpo dell’uomo steso su un ballatoio un po’ più in basso. E’ stata questa circostanza, probabilmente, a salvargli la vita: il volo, interrotto dall’ostacolo, è stato molto più breve di quello che lui credeva e i danni fisici, pesanti, ma non fatali. Immediato l’allarme, con l’arrivo dei vigili del fuoco che hanno recuperato il ferito. L’Asl 14 in serata ha reso noto che è stata avviata un’indagine interna sull’episodio.

Diego Degan

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