Si fa il “passo a barca” a Trepalade
QUARTO D’ALTINO. Approvato lo schema di convenzione per la realizzazione del “passo a barca” di Trepalade. Si tratta del cosiddetto “Piano Ambientale del Parco Fiume Sile”, tra l'ente parco e i Comuni di Roncade e Quarto d'Altino e la società Carloc, che prevede la riattivazione dello storico sistema di mobilità fluviale terra-acqua mediante il ripristino del vecchio “passetto del Pagnin”, dove insiste la GreenWay Girasile.
In sostanza, il Comune trevigiano che confina con Quarto, sta portando avanti la riqualificazione di un’azienda dismessa a Bagaggiolo e come beneficio pubblico, è stato scelto di realizzare un info-point per turisti con tanto di park, ripristino del passo-barca storico tra le due sponde, e dell’antico passetto di Trepalade dove si trova la trattoria Da Cesaro chiusa da molti anni. La convenzione è stata votata, con l’obiettivo che l’approdo sia realizzato all’interno della conchetta di navigazione. Un approdo attrezzato, con tanto di pontile e natante con funzioni di traghetto e con finalità turistiche. La convenzione si limita a definire gli impegni a carico del privato e prevede che la definizione esecutiva dell’intervento venga sottoposta all’approvazione dei rispettivi organi competenti. Il passo a barca veniva utilizzato un tempo dai “lavanderi” di Roncade e ha funzionato fino agli anni '40, una barca con portata di 20 quintali usata da centinaia di persone. Proprio in funzione turistica, il Comune altinate ha approvato la tassa di soggiorno, che diventerà una realtà dal primo luglio. (m.a.)
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