Si ammala di zika, disinfestazione a Marghera
Intervento anti zanzare tra via Cosenz e via Rossarol. Obbligo per i residenti di eliminare tutti i ristagni d'acqua. L'uomo, residente nella zona, aveva contratto la malattia durante un viaggio ai Tropici. Ora è guarito ed è già tornato a casa
2002, Atlanta, Georgia, USA --- A blood-engorged female Aedes albopictus mosquito feeds on a human host. Under successful experimental transmission, Aedes albopictus has been found to be a vector of West Nile Virus. --- Image by © CDC/PHIL/CORBIS
MARGHERA. Un viaggio di quelli sognati e programmati. Costato pure un bel po’. Ma i souvenir che ha lasciato non sono dei migliori: il virus della “zika”, la malattia trasmessa dalle zanzare del gruppo “aedes” (come la zanzara tigre) ha colpito un uomo di Marghera tornato da un viaggio ai Tropici.
Ora venerdì dalla 5 alle 7.30 verrà fatta la disinfestazione dell’area dove questa persona risiede, in via Dell’Ongaro a Marghera, proprio per evitare che eventuali zanzare tigre siano vettori del virus.
La “zika” aveva fatto parlare di sè durante le Olimpiadi di Rio de Janeiro, in Brasile, lo scorso anno. Si tratta di un virus molto pericoloso per i feti, determinando una microcefalia, quindi per le donne incinte.
La persona contagiata, un uomo adulto, già dichiarata guarita, aveva presentato i sintomi del contagio al ritorno dal viaggio, ed era stata curata, tanto che è già tornata a casa.
L’Usl 3 ha deciso di intervenire con la disinfestazione di tutta l’area a cavallo tra via Rossarol e via Cosenz, per un raggio di 200 metri dalla casa dell’uomo.
Già da venerdì 8, quindi, a partire dalla 5 del mattino, due squadre di Veritas provvederanno a nebulizzare prodotti contro le zanzare nelle aree verdi pubbliche, mentre alcuni vigili urbani visiteranno, assieme a operatori Veritas e dell’Usl, gli spiazzi privati, decidendo come intervenire.
Il Comune e l’Usl hanno emanato un’ordinanza in cui si chiede ai privati di evitare qualsiasi ristagno d’acqua, che potrebbe portare alla proliferazione degli insetti. Vietato lasciare contenitori, come bidoni, scatole o pneumatici, all’aperto. Ogni famiglia dovrà provvedere a eliminare tutti i ristagni d’acqua.
Se le squadra di vigili non troveranno in casa i residenti passeranno anche sabato mattina.
Nella zona sono presenti una cinquantina di abitazioni.
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