«Sì agli alberi, incontrerò presto Boeri»

Il sindaco Brugnaro raccoglie la proposta dell’architetto: ci stanno lavorando i nostri tecnici. Mi piace il suo Bosco verticale
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 26.08.2017.- Barriere antiterrorismo a Piazzale Roma.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 26.08.2017.- Barriere antiterrorismo a Piazzale Roma.
L’architetto Stefano Boeri, dalle pagine del nostro giornale, ha invitato Venezia a mitigare l’impatto delle barriere antiterrorismo a piazzale Roma. Un appello ai sindaci, anche a quello di Venezia, a evitare di «trasformare le nostre piazze delle città più belle in check point militari e a non darla vinta ai terroristi».


Il sindaco Luigi Brugnaro coglie subito lo stimolo ad agire. «È la strada giusta. Noi ci abbiamo già provato, sostituendo i blocchi con fioriere attorno a piazza Ferretto a Mestre per il Festival Show», dice il primo cittadino di Venezia. «Su piazzale Roma stiamo facendo tutta una serie di valutazioni e verifiche e dopo la prima fase, quella immediata di intervento, credo che i nostri tecnici si metteranno al lavoro per seguire il consiglio, prezioso, di Boeri: inserendo vasi con alberi dove possibile. Ma stiamo anche pensando sulla corsia dove passa il tram di inserire barriere che scompaiono nel terreno per far passare i mezzi e poi riemergono una volta che il tram è passato».


Brugnaro chiamerà Boeri, che si è reso disponibile ad incontrare il Comune di Venezia come ha fatto con la città di Firenze? Il sindaco risponde subito: «Certo che sono pronto ad incontrarlo, facciamogli arrivare il messaggio anche attraverso il vostro giornale. Ma dico di più: sulla posa degli alberi ci possono lavorare tranquillamente i nostri tecnici perché la sua proposta è assolutamente da me condivisa. Ma io vorrei incontrare Boeri per parlare anche di come portare l’idea del suo “Bosco verticale” (il grattacielo milanese che mescola edilizia e ambiente,
ndr)
a Porto Marghera: come sviluppare la verticalità, per esempio, oppure quali sono le sue proposte e idee per la ristrutturazione dei palazzoni anni cinquanta di Mestre e come sfruttare le tantissime aree intercluse di Marghera. Sono un suo estimatore, conosco i suoi lavori. E credo sia una cosa bellissima che un creativo si metta a disposizione delle città. Quindi, io ribadisco: voglio incontrarlo».


Brugnaro concorda con Boeri sia sulla necessità di evitare di militarizzare, in nome della sicurezza antiterrorismo, gli spazi pubblici ma anche sulla necessità di portare sempre più verde in città. Ma precisa: «Attenzione, credo che Boeri abbia parlato di check point militari, con toni forti, per far comprendere il problema. A piazzale Roma è stato posizionato il mezzo militare perché una parte di barriere sono mobili ma ci sarà una evoluzione sul medio e lungo periodo dopo le prime valutazioni che sono già in corso. Non stiamo militarizzando niente e non intendiamo rinunciare alla bellezza. Ma la sicurezza, ribadisco, è una necessità sacrosanta. E gli alberi li metteremo. E sulla necessità di puntare sugli alberi per migliorare la qualità delle città, io sono assolutamente d’accordo. Abbiamo tanti spazi, degli interstizi, dentro la città che possiamo riempire di alberi e questo lo faremo sicuramente», continua il sindaco.


Le fioriere posizionate in centro per il “Festival show”, primo evento blindato cittadino, al posto di un contenuto di corteccia d’albero ora avranno quindi fiori. Parola di sindaco.


Barriere anti-terrorismo fiorite sono previste in calle del Sale, verso via Rondina; allo sbocco verso Coin da Caberlotto e in galleria Barcella, in direzione del Candiani. Poi toccherà, si spera, a Venezia.


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