Si accende il Natale, il via nel weekend
Tutto pronto, o quasi, per il Natale. Sono state montate lunedì mattina, in piazza Ferretto, le casette, parte del villaggio di Babbo Natale che prenderà casa nel salotto mestrino. Sono strutture in legno, per nulla impattanti, anche se in piazza, quasi si perdono. Forse una volta abitate dai negozi, faranno più scena.
Piazza Ferretto torna ad animarsi, dopo che l'anno passato era rimasta sguarnita di stand e bancarelle, con tanto di mal di pancia di cittadini abituati a fare slalom tra prodotti tipici, sciarpe e berretti. In fase di montaggio le strutture per la vendita di prodotti di Natale anche in via Rosa e via Poerio. E domenica è arrivata la pista da pattinaggio, immancabile in città, che sicuramente una volta aperta, avrà come sempre la coda di bambini a mano di genitori in fila per prendere i biglietti.
Novità anche appena fuori dal salotto cittadino. Tra via Rosa e galleria Matteotti, nel passaggio che costeggia il Marzenego, sono state installate, fresche di un giorno, delle panchine che sono tutt'uno con i muretti del canale, dove potersi sedere. Si tratta di sedute singole, una a fianco all'altra.
In corso di allestimento anche dei fiori, nella parte che prosegue verso la Riviera. Mestre si prepara per il primo fine settimana di dicembre, quando sarà terminata l'accensione di tutte le luci, compreso il mega albero alto 18 metri in piazza Ferretto. Non solo. Via Manin tornerà ad animarsi, ci sarà una zona dedicata alla somministrazione di cibo e prelibatezze di pesce al cartoccio. I commercianti rivitalizzeranno via Palazzo.
In via Poerio ci saranno le porcellane inglesi, le giostrine in piazzale Sicilia. Continuano invece a destare perplessità i compattatori posizionati davanti alla splendida villa Erizzo. Veritas ha fatto sapere che sono state smantellate sette isole ecologiche, che l'igiene urbana è migliorata andando incontro alle lamentele e che il nuovo spazio funziona perfettamente.
Eppure Roberto Venerando, il medico dentista che circa un mese ha lanciato l'iniziativa “Ritroviamoci in piazza come una volta” ha promosso nei giorni scorsi una petizione per rimuovere i compattatori e le torrette di raccolta e di trasferirle lontano dalla villa. (m.a.)
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