Show di un inglese in stazione a Venezia: si tuffa in acqua, fa atti osceni, aggredisce gli agenti

VENEZIA. La novità del giorno, in fatto di stravaganze arriva dall'uomo che si "aggirava seminudo nel piazzale della stazione ferroviaria a Venezia, creando non poco scompiglio tra le persone presenti in stazione", come recita lo stesso comunicato del Comune, che dà notizia di quanto accaduto mercoledì sera, a tarda ora.
Protagonista, un 23enne di Manchester fermato per un controllo dalla pattuglia notturna della Polizia locale: per tutta risposta l'uomo ha aggredito gli agenti si è tuffato in acqua, dove è rimasto per circa un quarto d'ora, creando un evidente pericolo per la navigazione.
Una volta che gli agenti sono riusciti a riportarlo a terra, l'uomo ha iniziato a compiere atti osceni e sputare contro i vigili, che a questo punto sono riusciti ad ammanettarlo, sotto gli occhi di centinaia di persone richiamate dal trambusto: ma per calmare l'inglese, è dovuto intervenire il personale del 118, che ha somministrato più di una dose di calmante per riuscire a calmarlo e riuscire a ricoverarlo in ospedale sotto scorta e vigilanza della Polizia locale.
Salatissima la multa per l'uomo che è stato denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e pericolo per la navigazione: in tutto dovrà pagare 10mila 400 euro per atti osceni in luogo pubblico e nuoto nei canali, in violazione del regolamento di Polizia urbana.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia