Sgravi in arrivo per il settore termale

BIBIONE. Incentivi e sgravi per le imprese termali. Da Roma arrivano buone notizie, che porteranno benefici a un comparto turistico in ascesa sulla Costa Veneziana. In discussione c’è un fondo di 10...
BIBIONE. Incentivi e sgravi per le imprese termali. Da Roma arrivano buone notizie, che porteranno benefici a un comparto turistico in ascesa sulla Costa Veneziana. In discussione c’è un fondo di 10 milioni di euro per le ristrutturazioni di imprese termali nel triennio 2017-19.


Investimenti da usare attraverso un credito d’imposta del 50% fino a un massimo di 250 mila euro. La misura è contenuta nella proposta di legge sulla disciplina del comparto termale che ha già passato il vaglio della commissione finanze della Camera, approvando il parere favorevole della deputata Sara Moretto, in qualità di relatrice.


«Ho seguito la proposta di legge, data la mia vicinanza agli stabilimenti del territorio, come le terme di Bibione», spiega la deputata portogruarese, «sono convinta che le imprese termali vanno sostenute e valorizzate». La proposta di legge è un passo in avanti verso l’approvazione di misure chiave per il settore. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio immobiliare termale pubblico, la promozione di percorsi di specializzazione in medicina termale e la creazione di un marchio di qualità. «Le imprese del comparto», conclude, «sono fondamentali per il servizio sanitario e protagoniste di un’offerta turistica che coniuga valorizzazione delle risorse ambientali, salute e benessere».
(g. mon.)


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