Sfreccia in moto in A28 a 220 all’ora e senza la patente

Motociclista pizzicato a 220 all’ora all’uscita di Sesto al Reghena, multato da una pattuglia della polizia stradale

CONCORDIA. Andava decisamente di fretta in A28 il motociclista concordiese che è stato pizzicato a 220 all’ora all’uscita di Sesto al Reghena. A comminargli la multa è stata una pattuglia della polizia stradale di Pordenone. Erano le 17.30 di sabato quando gli agenti, che procedevano lungo la corsia sud da Pordenone in direzione Portogruaro, si sono imbattuti nella Yamaha Fzr1 con la targa posteriore piegata, un trucco spesso utilizzato per evitare gli autovelox.

Hanno fatto cenno al motociclista di fermarsi, ma questi è andato per la sua strada. È iniziato l’inseguimento durato per buona parte del tratto che collega gli svincoli di Villotta e Sesto. Si sono toccati i 220 chilometri all’ora. Alla fine il centauro è stato beccato. Si è giustificato dicendo che “andava di fretta”. La Yamaha è stata sequestrata e il conducente denunciato per guida senza patente: gli era stata revocata ancora nel 2007.

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