Sfmr, via i passaggi a livello cantieri dall’inizio del 2017

NOALE. C’è anche Noale tra le priorità inserite dalla Regione per eliminare i passaggi a livello inseriti nel Sistema ferroviario regionale regionale veneto (Sfmr) dopo la chiusura del lodo con la...

NOALE. C’è anche Noale tra le priorità inserite dalla Regione per eliminare i passaggi a livello inseriti nel Sistema ferroviario regionale regionale veneto (Sfmr) dopo la chiusura del lodo con la Net Engineering. E la priorità si chiama via Ongari. Se prima non si sapeva quando si sarebbe aperto il cantiere, ora c’è fiducia che questo possa accadere nei primi mesi del 2017, il che significa inaugurare l’opera a cavallo tra il prossimo anno e quello successivo.

Nulla di ufficiale, comunque, perché i rappresentanti della giunta noalese saranno ricevuti in Regione a gennaio e solo allora si avranno le idee più chiare; solo allora si avrà il cronoprogramma.

«Ma intanto siamo soddisfatti della fine di questa vicenda», spiega il sindaco di Noale Patrizia Andreotti, «perché attorno a quel sottopasso c’è tutto un discorso da fare. Innanzitutto il rilancio dell’area della ex fornace, dove sta nascendo un nuovo quartiere e non avere il passaggio a livello era uno degli obiettivi. Poi ci sarà da ridisegnare tutta la viabilità attorno al centro; Noale è stata lasciata indietro negli interventi legati alla metropolitana di superficie, la variante alla Noalese è incompleta e chiederemo una sorta di “risarcimento”. Con l’anno nuovo ne sapremo di più».

L’intero progetto prevede anche una strada di collegamento da via Dei Novale, passando sotto la ferrovia sino alla Noalese in zona Capitelmozzo. Lo stesso sottopasso non sorgerà nell’attuale sedime ma sarà spostato più a est rispetto al passaggio a livello, dove la strada è stretta, attorno ci sono case e realizzarne uno sarebbe stato impossibile. Inoltre, con i 6 milioni a disposizione si potrà finalmente costruire la pista ciclopedonale all’interno del sottopasso di via Valsugana, sinora l’unico realizzato all’interno del Comune. (a.rag.)

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