Sfida tra maxi yacht, si rivede il Moro

Sabato dalle 13.30 spettacolare regata con i migliori skipper. L’organizzatore: «Come la Formula Uno a Montecarlo»
Di Alberto Vitucci

Maxiyacht in bacino San Marco. Spettacolo nello spettacolo per la terza edizione del Venice Hospitality Challenge, organizzato dallo Yacht Club Venezia, che vede riuniti in un giorno skipper e campioni del mondo, barche a vela da 70 piedi dalla linea perfetta.

Sabato a mezzogiorno la partenza, da San Marco verso Sant’Elena, poi la seconda parte in canale della Giudecca e le Zattere con arrivo davanti a palazzo Ducale e all’isola di San Giorgio. Sono dieci le barche in gara, otto in rappresentanza dei più importanti hotel della città, uno di Trieste e il mitico “Moro di Venezia” con al timone Claudio Carraro.

In gara campioni come Furio Benussi, dell’equipaggio dell’hotel Sagredo, che a bordo della sua Shockwave ha vinto domenica la Barcolana a Trieste. E poi Lorenzo Bodini, plurimedagliato campione di vela che sarà a bordo della Pendragon VI con i colori dell’Hilton Molino Stucky. In gara anche l’Adriatica Europa per l’hotel Danieli (skipper Dusan Puh), Idrusa per Europa e Regina (Paolo Montefusco), Nuova Maxi Jena del Gritti (Itia Kosmina), Shining Umag Umago (Zeliko Perovic) Anywave dell’hotel Cipriani della Giudecca (Alberto Leghissa), Ancilla Domini del Marriot Venice resort (Mauro Pelaschier) Molo Longo di Falisia Resort (Stefano Spangaro). E, infine, il Moro.

Una concentrazione di barche e campioni di altissimo livello, che si sfideranno e daranno spettacolo per oltre due ore a San Marco, per la gioia di spettatori, turisti, fotografi. La regata avrà un prologo domani alle 18.30 in campo San Luca, dove è previsto un incontro con gli skipper a Marina yachting. La regata partirà sabato alle 13.30 da San Marco, direzione Sant’Elena. Qui giro di boa e ritorno in Bacino dove subito dopo partirà la seconda frazione verso le Zattere con ritorno a San Marco. Premiazioni alle 16 nella banchina dell’Adriatica alle Zattere.

«Un evento spettacolare, con la novità di imbarcazioni lunghe oltre 16 metri in un circuito cittadino», dice Mirco Sguario, presidente dello yacht club Venezia e ideatore dell’evento. Sguario paragona il Venice Challenge al Gran premio di Formula 1 a Montecarlo.

«Sarà un grande spettacolo visibile dalle rive per oltre due ore», dice. Festa della vela, ideata dopo la Coppa America dei trimarani di quattro anni fa che portò in laguna campioni di tutto il mondo e la mitica New Zealand.

Adesso la regata che porta a Venezia anche esperti e appassionati del settore, all’insegna dello sport e dell’ospitalità. Un week-end intenso di manifestazioni, anche se il tempo non si annuncia clemente. Oltre alla Venice Challenge, la Veleziana e in canale di Cannaregio il Trofeo remiero Città di Venezia, la regata dei Matti organizzata dalla Bucintoro sabato in canale della Giudecca.

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