Sette bus a biometano per la tratta Chioggia-Venezia di Arriva Veneto, sono i primi nella regione

Presentati i nuovi mezzi che rappresentano una svolta green nel trasporto pubblico extraurbano: ognuno eviterà l’emissione di 150 tonnellate di anidride carbonica nell’aria in un anno

CHIOGGIA. Arriva Veneto – partecipata di Arriva Italia e gestore in concessione dei servizi di trasporto pubblico locale extraurbani su gomma sulla direttrice di mobilità tra le città di Chioggia e Venezia - ha presentato oggi, mercoledì 27, a Chioggia i nuovi 7 bus alimentati a biometano che entreranno in funzione nei prossimi giorni sulla linea 85 per l’aeroporto Marco Polo, sulla linea 80 per Venezia Piazzale Roma e successivamente sulla linea 87. Si tratta dei primi autobus extraurbani a biometano nella Regione Veneto.

La presentazione si è tenuta al Campo Cannoni di Sottomarina. Presenti Angelo Costa, presidente di Arriva Veneto e amministratore delegato di Arriva Italia, Carlo Ascente, direttore operativo Arriva Veneto, Mauro Armelao, sindaco di Chioggia e Tiziano Dotti, Iveco Bus Italy Market Public Sales Manager. All’evento hanno partecipato anche alcune classi della scuola media di Valli, una trentina di ragazzi che hanno potuto apprendere interessanti nozioni sull’uso del biometano grazie all’allestimento di un intero autobus con materiale educativo.

“Trasporto pubblico locale e sostenibilità sono due concetti che ormai viaggiano sempre di pari passo – dichiara Angelo Costa Presidente di Arriva Veneto e amministratore delegato di Arriva Italia -Dopo l’introduzione dei bus elettrici nel sistema urbano di Cremona, l’introduzione di 5 nuovi autobus a CNG, ossia a gas naturale compresso, nel trasporto extraurbano di Udine e il progetto che Arriva Italia ha stipulato con Snam a partire da Brescia, dove verrà aperta una stazione di rifornimento a CNG arrivando a fornire fino 105 mezzi, ora tocca a Chioggia. Un altro step di un’operazione che fa parte di un lungo processo di rinnovo delle flotte in nome della decarbonizzazione”.

Dotti (Iveco) Costa (Arriva) Ascente (Arriva Veneto) e il sindaco Armelao
Dotti (Iveco) Costa (Arriva) Ascente (Arriva Veneto) e il sindaco Armelao

I nuovi mezzi che entreranno in funzione, 7 IVECO Crossway Line 12m alimentati a gas naturale, sono stati finanziati al 90% da Regione Veneto e per il restante da Arriva Veneto. I veicoli CNG (gas naturale compresso) sono riconosciuti sia a livello europeo sia locale come una valida soluzione per il rinnovo ecologico delle flotte e l’impiego nelle zone a basse emissioni inquinanti. Il biometano, prodotto nel quale la Regione Veneto è uno dei player principali, consente una riduzione complessiva delle emissioni di CO2 che può andare dall’80% fino al 180% (rispetto ai carburanti tradizionali), quando si utilizza rispettivamente gas rinnovabile generato dai rifiuti urbani e da reflui zootecnici, poiché in questo processo il metano che dovrebbe essere rilasciato nell’atmosfera viene catturato e convertito. Il biometano consente quindi non solo di annullare le emissioni di CO2, ma permette anche di intercettare il gas prima della sua dispersione in atmosfera e, quindi, di ridurre efficacemente l’effetto serra.

L’introduzione di questi nuovi mezzi è un altro passo importante per la città di Chioggia, una scelta imprescindibile per guardare al futuro della città stessa, dove la mobilità sostenibile è centrale. Ogni mezzo a biometano eviterà l’emissione di 150 tonnellate di CO2 in un anno.

I 7 Crossway a gas naturale, con motore Cursor 9 CNG da 360 cv e 1.640 Nm, capacità passeggeri fino a 52 posti a sedere e 14 posti in piedi e ampie bagagliere da circa 6 m3, garantiscono un’elevata autonomia di oltre 600 km con una capacità totale dei serbatoi CNG di 1.260 litri, ottimale per la maggior parte delle tratte interurbane. Gli autobus presentano anche un concetto innovativo di integrazione dei serbatoi CNG a tetto per un’altezza pari a quella di un veicolo diesel con aria condizionata. Inoltre, grazie al baricentro ribassato, i mezzi offrono un’ottima stabilità su strada.

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