Settanta gazebo natalizi tanta gente, pochi acquisti
Tanti guardano, girano per le bancarelle alla ricerca di una idea regalo, carina e poco costosa. La maggior parte non compera. La gente a passeggio ieri pomeriggio in centro a Mestre per la giornata festiva dell’Immacolata ha riempito piazza Ferretto, via Palazzo, via Allegri. Sono le zone che ospitano la settantina di bancarelle del mercatino di Natale organizzato dalla Confesercenti di Venezia, in collaborazione con la Confcommercio. La differenza con le zone che non ospitano i gazebo,dalla Riviera a piazzetta Coin e via Poerio balza subito all’occhio.
In vendita si trova un tripudio di sciarpe di lana, guanti e berretti colorati, collane di perline e di panno lenci, borse a forma di civetta, guanti di pelle eleganti, oggettini in vetro, piccole pietre colorate, fotografie su sfondo bianco, coltelli d’acciaio, profumi alla lavanda. Guardando tra i banchi degli espositori, non si vedono novità eccezion fatta per gli oggettini per l’albero di Natale in legno e i cuori di ferro che assomigliano a vecchi campanacci, anche quelli in vendita. Insomma, i banchi del mercatino propongono prodotti già visti nelle passate edizioni.
In tempo di crisi, certo, il regalo a basso costo piace e per qualche pensierino la gente esce di casa volentieri e affolla il mercatino di Mestre. Ma per rivitalizzare un centro cittadino che accusa il colpo della concorrenza della grande distribuzione con i suoi parcheggi vasti e gratuiti e pure dei cantieri che interessano l’area centrale (vedi via Poerio e piazzale Candiani) si è persa l’occasione per puntare sulla novità dei prodotti in vendita come effetto attrattivo.
Dopo l’annoiata accoglienza al ritorno dei gazebo bianchi che vengono utilizzati per tutti i mercatini di Mestre, anche sul fronte merceologico è probabilmente tempo di cambiare, con nuove offerte al pubblico abituato a vedere da anni sempre la stessa offerta per il Natale a Mestre.
Piace di più, stando ai commenti della gente, la formula della fiera europea di settembre.
«Sono questi i prodotti più richiesti nel periodo natalizio e questi i commercianti propongono, dovete capire che la crisi rende difficile cambiare», tenta di spiegare Maurizio Franceschi della Confesercenti. Ma poi annuncia: «Dal prossimo anno cambieremo molte cose. Anzitutto proporremo dei gazebo non bianchi ma colorati ma non escludo di tornare a valutare anche quelli in legno. Una quarantina sono a disposizione della nostra associazione ma finora non li abbiamo utilizzati perché riteniamo che non siano consoni con l’immagine di piazza Ferretto. E poi cercheremo di proporre anche nuovi prodotti. Vedrete». Il presidente della Municipalità Massimo Venturini: «Sono venuti da Padova a vedere il nostro mercatino e i commenti sono positivi, i commercianti che operano qui sono i migliori». Il mercatino sarà aperto fino alla vigilia di Natale.
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