Servillo dopo l’Oscar atterra a Venezia: «Porto con me una grande gioia»
PADOVA. «Ho portato in Italia una grande emozione, una grande gioia, una grande felicità». Così Toni Servillo al suo arrivo all'aeroporto di Venezia, dopo l'incoronazione de «La grande bellezza» nella notte degli Oscar. Servillo stoppa però le successive domande: «Non faccio interviste - dice, ricordando l'appuntamento di questa sera al Teatro Verdi di Padova con il suo spettacolo - mentre sono con moglie e figli».
Il teatro stabile del Veneto: «Grazie Servillo». «Grazie a Toni Servillo per essere con noi. L'Oscar è un incoraggiamento a tutto il mondo dello spettacolo». Lo dice il presidente del Teatro Stabile del Veneto, Angelo Tabaro, in relazione allo spettacolo che il protagonista della Grande bellezza terrà stasera al Teatro Verdi di Padova. «È con orgoglio che il Teatro Stabile del Veneto accoglie un grande artista come Toni Servillo subito dopo il conferimento dell'Oscar al film La grande bellezza, di Paolo Sorrentino, da lui interpretato - aggiunge -. Gli siamo particolarmente grati, anche a nome del pubblico padovano, di aver voluto rispettare l'appuntamento con il Teatro Verdi, dove reciterà col fratello Peppe ne Le voci di dentro, di Eduardo De Filippo, a poche ore dal suo ritorno in Italia da Los Angeles».
«L'Oscar al film interpretato da Servillo, un attore che esprime il suo eccezionale talento sul grande schermo come sul palcoscenico, è un riconoscimento che dà energia e slancio a tutto il mondo dello spettacolo italiano di qualità - conclude Tabaro - dimostrando, ancora una volta, come il nostro Paese sia ricco di potenzialità straordinarie che è compito di tutti noi contribuire a individuare e valorizzare»»
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