Sequestrati tre cuccioli utilizzati per mendicare

I vigili hanno applicato il nuovo regolamento: i cani saranno dati in affido se i proprietari non pagheranno 350 euro di sanzione
Uno dei tre cuccioli sequestrati dai vigili ad altrettanti mendicanti
Uno dei tre cuccioli sequestrati dai vigili ad altrettanti mendicanti

MESTRE. Cuccioli usati per mendicare. La polizia municipale di Mestre  ha sequestrato tre cani meticci - il più grande ha un anno - ad altrettanti mendicanti che li utiizzavano per chiedere l'elemosina in piazzale Candiani e in via Mestrina.

I cani sono stati affidati ai responsabili del Servizio veterinario dell'Asl 12 e, nel giro di un mese, se i proprietari non si faranno avanti pagando la sanzione, verranno dati in affidamento.

Il sequestro, di natura amministrativa, è stato possibile grazie al nuovo regolamento di igiene urbana veterinaria approvato lo scorso aprile. Il regolamento, introdotti proprio per evitare l'uso degli animali per l'accattonaggio, prevede che i cani debbano essere iscritti all’anagrafe canina dello Stato estero, anche comunitario, di provenienza; essere muniti di passaporto europeo conforme alle normative europee o documento equivalente per gli Stati non comunitari, regolarmente aggiornato secondo le disposizioni nazionali; essere vaccinati contro la rabbia ed essere stati sottoposti alle vaccinazioni utili e necessarie per il benessere degli animali individuate dall’Azienda Ulss 12 veneziana.

In caso di violazione l'animale, come è accaduto oggi, è sottoposto a sequestro amministrativo. Per i titolari dei cani invece una una sanzione pecuniaria di 350 euro.

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