Sentinelle contro i furti Nasce la “ladro map”
SPINEA. A sei mesi dall’annuncio ufficiale dell’avvio del controllo di vicinato, a Spinea entrano in attività i primi gruppi di cittadini-sentinelle. Prossimi mesi ancora decisivi, con nuovi quartieri pronti a entrare in gioco e altre novità in arrivo, come la “ladro-map”, la piantina con tutti i reati commessi in città e segnalati dalle stesse vittime.
Dove. Sono già cinque i gruppi di vicinato attivi a Spinea: al Graspo de Ua, al Villaggio dei Fiori, alla Fossa, in via Rossignago e nel centro (via Bennati-via Matteotti). Nei prossimi mesi però sono in programma nuovi incontri di zona per partire con la vigilanza di vicinato anche in altri quartieri. Oggi aderiscono al progetto circa 150 famiglie di Spinea, che garantiscono il funzionamento del controllo di quartiere attraverso il passaparola e una catena telefonica per segnalare persone, mezzi o movimenti sospetti, mentre compaiono i primi cartelli che fungono da deterrente contro ladri e truffatori in azione.
Ladro-map. Nel frattempo il comitato ha stretto un accordo di collaborazione con gli ideatori e gestori della “ladro-map”, iniziativa lanciata alcuni mesi fa proprio a Spinea, per effettuare la geolocalizzazione degli eventi criminosi e la loro tipologia. In pratica ogni cittadino può segnalare di aver subìto un furto o una rapina, un danneggiamento o altro e subito questo verrà reso visibile in una mappa della città sempre aggiornata, così da mostrare le zone più a rischio di Spinea. Ora questo strumento verrà utilizzato anche dai gruppi di controllo del vicinato.
In rete. Nelle scorse settimane Irene Gola, membro del direttivo del Cdv di Spinea, ha partecipato alla prima riunione nazionale dell’associazione “Controllo di vicinato” a Gabicce Mare, per mettere in rete le diverse esperienze che stanno nascendo in tutta Italia. A ottobre il direttivo parteciperà a un’analoga assemblea a livello europeo.
Comune. Ora i cittadini vogliono coinvolgere anche il Comune, rimasto finora ai margini dell’iniziativa. Già chiesto un incontro con il sindaco Silvano Checchin per presentare il comitato, esporgli il lavoro svolto finora e parlare degli obiettivi futuri. «L’obiettivo», spiega la portavoce del Cdv Tania Cosentino, «è creare un confronto propositivo con il Comune o capire cosa eventualmente non piaccia della nostra iniziativa. Cito solo un dato: attraverso un sondaggio creato in rete, su un totale di 200 utenti, il 75% vede positivamente la collaborazione tra Controllo del vicinato e Comune. Crediamo di proporre un progetto di sicurezza partecipata in linea con i propositi della giunta, per cui auspichiamo un appoggio».
Filippo De Gaspari
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